Finalmente DOLCENERA ha deciso di iniziare a condividere alcune delle tante composizioni che ha registrato e prodotto. Dopo “Nuovo giorno nuova luce”, con un suo testo sulla “Feeling Good” di Nina Simone, ha pubblicato la spettacolare “Spacecraft”, con un ritmo incalzante e un ritornello che ti entra subito in testa e che ti ritrovi a canticchiarlo in continuazione.
Mi sono collegato con lei dove, dallo studio che ha in casa, ha raccontato com’è nato questo brano e ne ha fatto due versioni.
Pur essendo una produzione molto curata, “Spacecraft” funziona benissimo anche piano e voce… o forse è Dolcenera che riesce a rendere perfetta qualsiasi canzone piano e voce.
ll video di “Spacecraft” lo ha girato usando anche una Delorian, l’auto di “Ritorno al futuro”. Ecco il link dove vederlo:
Un paio di mesi fa, Manu ha deciso di realizzare podcast dove raccontare storie di grandi artisti. Ha chiamato questo suo progetto “Una canzone una storia – Psicografia di un’artista femminile”. Li trovi a questo link
Visto poi che il testo “Spacecraft” è una sceneggiature par un vero e proprio film, eccolo:
Mia Madre Aliena
rubo la sua auto nuova
e vado in scena
a marcia su di giri in prima
Delirio di pioggia battente
io guido e non vedo più niente
E passo un rosso,
salto un dosso e il paradosso
accelerare
a un passo falso dal mio fosso
In radio una song di Capaldi
le lacrime ai tergicristalli
È per te che cambio sbando e sbaglio strada
per te che non ritorno più a casa
sono uscita in pullover
neanche questo commuove
Love me love me love me,
avevo voglia di vederti
avevo voglia di vedere
che effetto fa
È come come come
avere il cosmo dentro agli occhi
guardare fuori da un oblò
di uno spacecraft
Qui sotto casa tua
che non so che fare
non so che dire
non so più amare te
Sirene a strobo di festa
le urla da fuori di testa
Un agente mi chiede qui che ci fai
come un Blade Runner che cerca qualche Android
Arresto del replicante
non farmi andar via per sempre
È per te che cambio sbando e sbaglio strada
per te che non ritorno più a casa
Ho distrutto la Rover
neanche questo commuove
Love me love me love me,
avevo voglia di vederti
avevo voglia di vedere
che effetto fa
È come come come
avere il cosmo dentro agli occhi
guardare fuori da un oblò
di uno spacecraft
I can feel it in my eyes
È come come come
avere il cosmo dentro agli occhi
come guardare da un oblò
di uno spacecraft
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Photo by Nicole De Angelis