I SOCI
HOKA HEY
BIG RIVER
Per dare visibilità all’incredibile mondo si artisti e gruppi della nuova era, ho creato uno spazio nel mio canale Telegram Sir Red Ronnie
che si chiama ASCOLTAMI! dove tutti possono postare link al proprio video e info per essere contattati.
Siamo arrivati al n° 10 di questa rubrica e il link lo trovi fissato in alto sul canale.
Tra tutti i video proposti, scegliamo gli artisti con cui collegarci nelle dirette WE HAVE A DREAM del martedì sera e alcuni di loro vengono anche invitati ad esibirsi live al Premiato Circo Volante del Barone Rosso.
Ecco isolate le interviste e i videoclip di questi artisti:
I SOCI
Trio dal tiro acido e schietto, non convenzionale e pieno di provocazioni. Troppo ruffiano definirsi pop. Poco attinente rilegarsi nel funk. Quante volte capita di prendere un caffè al bar o di fumare una sigaretta alla fermata del bus e di accorgersi che i discorsi che si sentono sono come un continuo copione che si ripete; o magari di vedere un vecchio amico arrivare da lontano e sapere già cosa ti dirà quando ti poggerà la mano sulla spalla con quel sorriso da televisione.
I Soci non sono nulla di tutto ciò. Una band di pochi convenevoli e con un punto di vista disallineato rispetto alla linea retta sulla quale camminiamo.
Link:
https://www.youtube.com/channel/UCcUAGTE0ybXm_8iXjRMUKKw
HOKA HEY
Gli Hoka Hey sono Emidio De Berardinis (testi, voce) e Marcos Cortelazzo (musiche, produttore). Un duo rock, che nasce ufficialmente nel 2018 sulla spiaggia abruzzese. All’attivo hanno il singolo “Gravità” (2019) e diversi EP: “Super Legato Mantra” (2019), “ II “ (Due – 2020), e “Shelte” (2021). Dal 2022 il gruppo decide di pubblicare solamente singoli, che sono attualmente in fase preparativa per la loro uscita.
Lo stile degli Hoka Hey mantiene centrale il rock, ibridato da generi musicali come musica etnica, pop, elettronica e bossa nova. Nei testi si parla di mondi interiori, psicologia, spiritualità, attraverso metafore quotidiane. Il nome della band riprende il grido di battaglia di Cavallo Pazzo, che significa “oggi è un buon giorno per morire!”. Tradotto dalla band, questo motto diventa un’esortazione a buttarsi nella vita quotidiana, mettendosi in gioco e cantando al mondo intorno di ciò che c’è fuori e di ciò che esiste dentro.
DICONO DI NOI:
IMPATTO SONORO
Emidio e Marcos hanno trasportato in circa venti minuti di ascolto la creatività essenziale di una memoria musicale partita dalla periferia italiana. Quella periferia che spesso rende immensi gli spazi ridotti, che fa diventare assordanti i silenzi della sera, che trasforma una batteria e una chitarra in potenti armi di riscossa ideologica.
ROCKIT
Canzoni con una propria anima ed una tensione che non accenna a calare neanche per un istante.
PRIMO ASCOLTO
Un progetto originale e variegato, con l’ausilio di una spiccata poliedricità musicale.
THE SOUNDCHECK
Una bella dose di chitarre e batteria che imbastiscono un muro sonoro roboante, solido. Lo si percepisce già dall’opener Andrà tutto bene, in Inno (la cui coda ha un sapore molto Afterhours epoca Hai Paura del Buio?) e la conclusiva Respirare.
CONTATTI:
BIG RIVER
Big River, la band attiva dal 2016 fondata da Federico Martinelli (Grossa Grana, Blu DelTram, Countrybuti) e Pierluigi Punzo (Blood Mosquito, Reason For Threesome) già presenti sulla scena musicale bolognese da anni, costruisce il proprio sound attraverso un’intensa attività live attraversando tutto il nord Italia e giungendo fino in Germania, Austria, Svizzera, Slovenia e condensando questa esperienza nel primo disco “Live Experience” nel 2017. Di chiara matrice classic rock e southern rock il duo evolve la propria visione della musica americana arricchendola con una dose di elettronica aggiungendo così synth, loopstation e batterie elettroniche alla propria interpretazione del genere e dando vita ad un sound innovativo tra il classico e lo sperimentale.
Il 19 marzo 2021 è uscito “Girl With Nails Painted Black”, il disco in cui è raccolto questo percorso musicale.
L’elettronica scorre nel Country.
“Un country blues contemporaneo, tra la tradizione e la sperimentazione, suonato con l’utilizzo di loopstation e synth oltre agli strumenti classici del genere.”
“Girl With Nails Painted Black, il brano che dà il nome all’album dei BIG RIVER è la storia di una giovane donna. Potremmo averla già incontrata, potremmo incontrarla un giorno, potrebbe esserci sfuggita o magari essere al nostro fianco, ma soprattutto…quella giovane donna potrebbe essere chiunque di noi. Una ballad d’altri tempi con un sound dei nostri giorni.”
“Gray Sky” ..sulle sponde del fiume Po sorge il terzo videoclip dei BIG RIVER!
“Slide guitars, per un sound tanto essenziale quanto accattivante, attraversano il brano come il lento scorrere di un grande fiume.”
“Sulle sponde del fiume Po sorge un luogo che racchiude nella sua fotografia tutta l’atmosfera evocata da Gray Sky. Il cielo grigio terso sullo scorrere del fiume e del tempo diventano simbolo dell’immensità con la quale a volte ci si confronta nella vita. Può atterrire, togliere certezze o togliere il fiato, ma sempre arontarla e passarci attraverso porta ad una crescita interiore.”
BAND LINKS
www.bigriverband.com https://www.facebook.com/bigriveracousticduo
http://www.youtube.com/user/rockbluesacousticduo