Meglio arrivare pronti al giorno 11 maggio ossia al momento in cui le app di registrazione chiamate per i Samsung Galaxy non funzioneranno più. Stiamo parlando degli strumenti di terze parti presenti sul Play Store, pure molto utilizzati dagli utenti ma che hanno, a questo punto, le settimane contate.
Come mai ci sarà lo stop definitivo a questi tool fondamentali? Google ha appena fatto sapere che apporterà delle modifiche sostanziali alle norme che regolano l’utilizzo delle sue API. Questo cambiamento avrà appunto degli effetti nefasti sulle app per la registrazione delle chiamate, rendendole non più funzionanti. Da parte di Mountain View, la nuova strategia è stata giustificata con la necessità di tutelare la privacy degli utenti.
Limitando l’API di accessibilità dal prossimo 11 maggio appunto, chiunque proverà a registrare una chiamata con una delle app in uso finora trovata sul Play Store resterà deluso. Google ha confermato che l’API specifica sfruttata dagli sviluppatori fino a questo momento non era stata progettata per memorizzare telefonate e dunque l’utilizzo che se ne è fatto è stato improprio.
Non ci sarà più la possibilità di effettuare la registrazione chiamate sui Samsung Galaxy dopo il giorno 11 maggio? Certo che no, esiste l’alternativa proprietaria, anche se non proprio a disposizione di tutti. Andando nell’app chiamate del telefono, bisognerà andare sui tre puntini verticali posti in alto nella schermata e poi selezionare Impostazioni. Nella nuova scheda, sotto la sezione dedicata al blocco dei numeri e alla protezione dallo spam, in molti dovrebbero ritrovarsi proprio la voce dedicata alla memorizzazione delle telefonate. Nel caso in cui questa opzione non compaia, purtroppo potrebbero essere intercorsi anche dei problemi di funzione non abilitata a monte per il paese di riferimento. In quest’ultimo caso, purtroppo, si dovrà del tutto rinunciare alla possibilità di tenere traccia delle conversazioni in via ufficiale.