I colori hanno un ruolo fondamentale nella nostra vita, anche se spesso li diamo per scontati. Ciascuno di essi ha un proprio significato e un proprio effetto emotivo sul nostro organismo. Proprio su questo presupposto si basa la cromoterapia, ovvero la terapia dei colori. Si tratta di una branca della medicina alternativa che esamina appunto come i colori agiscono sul nostro corpo, sull’emotività e sui loro effetti benefici.
Questa pratica, però, non trova conferme in medicina, anzi, la comunità scientifica nega la sua valenza clinica. Secondo gli esperti di cromoterapia i colori aiutano a migliorare il benessere fisico e psichico, aiutano il corpo a ritrovare il suo equilibrio naturale e sono in grado di controllare determinati sintomi.
Quando ha avuto origine la cromoterapia?
Sin dall’antichità erano diffuse pratiche cromoterapiche. Se ne hanno tracce nell’Antico Egitto, in cui ogni colore aveva un nome che indicava un particolare valore simbolico, e in Grecia, dove pietre colorate erano utilizzate per la cura di malattie. In India, secondo la medicina ayurvedica, i colori influenzano i chakra, ossia i centri di energia associati alle varie ghiandole del corpo. La nascita della moderna cromoterapia è da attribuire probabilmente al generale americano Augustus J. Pleasanton, che nel 1871 pubblicò The influence of the blue ray of the sunlight and the blue color of the sky (L’influenza del raggio blu del sole e del colore blu del cielo). Successivamente unaltro statunitense, Edwin Babitt, nel 1878 pubblicò il libro The principle od Light and Colour, che ebbe una risonanza mondiale.
In che consiste la cromoterapia?
L’esposizione del corpo a un colore particolare fa si che l’organismo assuma le sue proprietà specifiche, migliorando così la propria funzionalità. In base al loro effetto i colori si posizionano su una scala al cui centro c’è il verde. Da una parte ci sono i colori caldi (rosso, arancio e giallo), dall’altra quelli freddi (azzurro, indaco, violetto). I primi hanno un effetto eccitante, tonificante, aumentano la respirazione e i battiti cardiaci. I secondi hanno un effetto rilassante, abbassano la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa.
Quali proprietà hanno i vari colori?
- Rosso: rappresenta il calore e l’energia vitale. E’ un eccitante, stimolante, migliora la circolazione danguigna e accelera il battito del cuore.
- Arancio: il colore della vivacità, stimola la funzionalità d ella tiroide, aumenta la frequenza cardiaca senza intaccare la pressione sanguigna, regola l’attività della milza e dei polmoni.
- Giallo: liberà la mente dalla negatività sprigionando forza vitale, stimola la creatività. Aiuta l’organismo nella digestione, stimola la produzione di succhi gastrici e ha effetto purificante. Migliora i riflessi e riduce il gonfiore addominale.
- Verde: è simbolo di equilibrio e fertilità. Ha proprietà di decongestionare e disintossicare l’organismo. Ottimo per curare nevralgia e febbre.
- Blu: conferisce calma e serenità. Cura stress, ansia e insonnia. Viene utilizzato in caso di mal di gola e febbre.
- Indaco: stimola la riflessione profonda e la meditazione. A livello fisiologico ha effetto purificativo.
- Violetto: è il colore dell’intelligenza e della santità. Regola la pressione del sangue e la formazione dei globuli bianchi.