In tanti hanno pensato a risposte automatizzate da parte di INPS sull’assegno unico, in merito alle anomalie che si nascondono dietro la domanda che per tanti italiani risulta ancora in istruttoria. Richiesta fatta a gennaio, senza alcun errore durante il caricamento del proprio IBAN e, soprattutto, senza un elemento più complesso al suo interno come nel caso di coloro che parallelamente ricevono anche il reddito di cittadinanza. Insomma, una situazione sulla carta di facile gestione, che tuttavia sta richiedendo tempistiche più lunghe del previsto nel processare il documento.
Cosa dice INPS sull’assegno unico e sulla domanda che a tanti utenti appare ancora in istruttoria
Chi nelle ultime settimane ha ricevuto da INPS un feedback generico, ha pensato che in realtà lo staff abbia guadagnato tempo alla luce delle tante richieste avanzate dagli italiani. Le cose non stanno così ed oggi 19 aprile è possibile confermare alcune considerazioni fatte durante il weekend di Pasqua attraverso un altro articolo. In particolare, sembrerebbe che dietro le questioni in sospeso ci siano effettivamente delle anomalie che a breve verranno spiegate ai singoli utenti:
“Le domande ancora in istruttoria presentano anomalie generalmente legate all’iban o alla presenza di domanda di rdc nel nucleo del figlio. Per altre tipologie di anomalie a breve troverà indicazioni su come risolverle“.
La risposta di INPS è disponibile per tutti su Twitter. Solo le prossime due settimane ci diranno se questo feedback, in merito alla domanda in istruttoria per chi è in attesa dell’assegno unico, lasci il tempo che trovi, o se in alternativa si riferisca ad un’anomalia legata realmente alle singole richieste. Insomma, situazione in continuo aggiornamento, sperando che i tempi di attesa siano dovuti a INPS e non ad incongruenze della propria richiesta che potrebbe generare ulteriori problemi e ritardi per le famiglie italiane. Vi faremo sapere appena ci saranno altre informazioni in merito.