Salmonella che cos’è e come si prende? In molti si stanno facendo queste domande soprattutto da quando la Kinder non si è ritrovata con una serie di casi legati al suo stabilimento in Belgio. Il Ministero della Salute, con un avviso pubblicato sul proprio sito ufficiale, ha comunicato il ritiro dal mercato italiano di Kinder Sorpresa Maxi “Puffi” e “Miraculous” per rischio salmonella fino al lotto L098L.
Il Ministero invita i consumatori a contattare il Servizio Consumatori Ferrero e di non consumare il prodotto realizzato da Ferrero Ardennes S.A. nello stabilimento Rue Pietro Ferrero ad Arlon, in Belgio. Il richiamo è stato esteso anche ai Kinder Sorpresa T6 “Pulcini” fino al lotto L098L e con scadenza fino al 21/08/2022. Inutile dire che nei giorni subito precedenti alla Pasqua sono in molti che si sono lasciati prendere dal panico ma l’azienda ha fatto sapere che non c’è alcun rischio per questo tipo di prodotti che escono dalla fabbrica italiana di Alba ed è altamente improbabile che ci sia stato contagio visto che la salmonella è un batterio che si trova e si diffonde in un determinato circuito in un ambiente produttivo.
Che cos’è la salmonella e quali sono i sintomi a cui stare attenti?
La Salmonella è l’agente batterico più comunemente isolato nelle infezioni trasmesse da alimenti ed è responsabile di un’infezione gastrointestinale chiamata salmonellosi. Per l’uomo il rischio di contrarre la malattia è legato soprattutto all’ingestione di cibi contaminati o durante la loro produzione o durante la conservazione.
I sintomi variano e possono andare dai disturbi del tratto gastrointestinale, con vomito, diarrea, crampi e febbre, fino a forme cliniche più gravi, che si verificano soprattutto in persone già debilitate. In generale i sintomi della salmonellosi si manifestano 12-72 ore dopo l’ingestione dell’alimento contaminato o l’esposizione al batterio. In queste ore il batterio della salmonella si moltiplica nell’intestino specie quando i livelli di acidità gastrica sono bassi.
Come si cura? Al paziente spetta una terapia di supporto mirata soprattutto alla reidratazione, attraverso l’assunzione di grandi quantità di liquidi, e poi al ripristino della flora batterica grazie a fermenti lattici e probiotici.
La Salmonella si trova più di frequente in uova, maionese, carni di maiale, latte non pastorizzato, pollame, pesci e molluschi che sono cresciuti in acque contaminate.