Per molti cittadini pugliesi non si vede Telenorba sul televisore, almeno dai primi giorni di aprile. In questo approfondimento è giusto chiarire dove nascano le difficoltà per la visualizzazione dell’emittente locale e quali siano i canali di assistenza utili per tornare a fruire dei propri contenuti preferiti.
Le conseguenze del refarming
Da inizio aprile è in corso, in primis nelle province della Puglia settentrionale, il processo di refarming. In sostanza, si tratta della riorganizzazione delle frequenze dovuta all’assegnazione della banda 700 in esclusiva agli operatori mobili per le loro connessione 5G. Come naturale conseguenza degli interventi tecnici in atto, molte emittenti (soprattutto locali) sono state riposizionate su frequenze diverse rispetto a quelle canoniche. Di qui l’impossibilità di ricevere, esattamente al tasto del telecomando finora utilizzato, proprio le trasmissioni della rete.
Cosa fare e canali assistenza
Se non si vede Telenorba sul proprio televisore, la prima cosa da fare è senz’altro procedere alla risintonizzazione automatica del proprio apparecchio TV o del decoder (qualora in dotazione). Resta da chiarire, tuttavia, che alcuni telespettatori lamentano l’impossibilità di ricevere la rete nonostante l’operazione compiuta anche più volte. Un primo consiglio utile è quello di riprovare, magari anche in momenti successivi e dunque quando il processo di refarming sarà concluso per la Puglia: ma c’è anche da dire che esistono dei canali di assistenza ufficiali da poter utilizzare.
Chiunque continui a non vedere Telenorba nei prossimi giorni e settimane, potrà chiamare il numero verde dedicato 800 016166. Se non si preferisce la telefonata diretta per parlare ad un operatore, potrebbe essere del tutto risolutiva un’altra strada: quella che prevede una mail all’indirizzo di posta dedicato alla questione problemi con le frequenze alta.frequenza@norba.it. Le risposte degli esperti dovrebbero essere abbastanza celeri e finalmente risolutive degli errori di visione di questi giorni.