Era stata anche ampiamente anticipata ma ora la data di uscita di iOS 16 è ora ufficiale, perché legata all’apertura della WWDC 20220, ossia la tradizionale conferenza Apple dedicata agli sviluppatori. Il prossimo major update da parte dell’azienda di Cupertino verrà presentato nella sua prima versione per gli esperti il giorno 6 giugno, visto il corrispondente appuntamento del keynote di apertura della conferenza.
Nel corso dello stesso evento, l’aggiornamento iOS 16 non sarà il solo protagonista. Saranno contemporanee le presentazioni software di iPadOS 16, macOS 13, watchOS 9 e tvOS 16 senza alcun dubbio. Si tratterà sempre del lancio delle prima beta di ogni versione a cui hanno lavorato gli sviluppatori. Seguiranno, nel corso dell’estate, i rilasci di tutte le altre versioni di test per evitare bug e superare problemi di ogni tipo. Solo per fine estate e comunque nella primissima parte dell’autunno (alias fine settembre o inizio ottobre) gli update definitivi per gli utenti semplici saranno in distribuzione globalmente per tutti gli iPhone, gli iPad e gli altri dispositivi supportati.
Anche per quest’anno la prima uscita iOS 16 nella versione per gli sviluppatori sarà legata ad un keynote virtuale per ovvi motivi. La pandemia Covid-19 non è ancora terminata del tutto, dunque si è preferito non procedere ad una presentazione dal vivo delle novità software. Durante la più giorni di conferenza, tuttavia, saranno previsti degli incontri per pochi e selezionati invitati, naturalmente esperti sviluppatori individuati dalla stessa Apple.
A distanza di due mesi esatti dal prossimo lancio della nuova versione del sistema operativo software non si hanno particolari anticipazioni sul prossimo aggiornamento. Ci si aspetta un aspetto più personalizzato per l’interfaccia, la presenza di rinnovati widget, magari anche una nuova app fotocamera. Per quanto riguarda la compatibilità del pacchetto, questa dovrebbe riguardare tutti i melafonini, dagli iPhone 7 in poi (difficile invece si confermi il supporto per iPhone 6S come nel caso di iOS 15).