Sta circolando nuovamente il messaggio SMS con buono benzina Regione Lazio sui telefoni di tantissimi italiani. Esattamente come già accaduto nei primi giorni di marzo nel caso di una nuova ondata di invii, possiamo ribadire che si tratta di un tentativo di truffa che sfrutta il particolare momento storico e tanto più il nome dell’organizzazione locale, sempre a torto.
Cosa c’è scritto all’interno dei nuovi SMS con buono benzina Regione Lazio? Nel testo si fa riferimento all’uscita del decreto che ha l’obiettivo di distribuire voucher carburante. Dunque si invita l’ignaro utente di turno a riscattare il proprio buono appunto, attraverso un link. Quest’ultimo, dall’URL, sembrerebbe fare riferimento alla Regione Lazio che naturalmente non ha nulla a che fare con il messaggio inviato sullo smartphone.
Potrebbe fuorviare e non poco i destinatari del messaggio il fatto che esiste davvero la possibilità di ottenere dei buoni carburante dopo l’ultimo decreto del Governo che pure ha previsto il taglio delle accise fino a fine aprile. Eppure, il nuovo SMS truffa ha lo scopo di irretire vittime e spingerle su una finta pagina della Regione Lazio con la richiesta di preziosi dati personali. Compilando l’apparente forum ufficiale, non solo non si riceveranno voucher di alcun tipo, ma semmai si lasceranno in balia di hacker e di malintenzionati del web i propri dati personali per successivi raggiri di qualsiasi tipo.
Sarebbe meglio non dare alcun peso proprio all’ultimo degli SMS con buono benzina Regione Lazio e cestinarlo. Quest’ultimo ente della pubblica amministrazione non invierà mai messaggi di alcun tipo ai cittadini invitandoli a richiedere un voucher carburanti, tanto più collegandosi ad un link esterno. Il contributo, per la cronaca, potrà essere concesso dalle aziende private ai propri dipendenti e dunque non prevede una richiesta specifica da parte dei potenziali beneficiari.