Molti fan Apple si chiedono quando arriverà il primo iPhone pieghevole, visto che Apple (su questo fronte) ha accumulato un ritardo di non poco conto rispetto alla concorrenza Android. Eppure, nonostante il tempo perso fino a questo momento, proprio Tim Cook non sembra avere particolare fretta di produrre un dispositivo di questo tipo. Ne è abbastanza sicuro l ‘analista Ming-Chi Kuo che ha ipotizzato ancora una lunga attesa per il dispositivo innovativo.
Con l’inizio di aprile, proprio il noto e autorevole analista Kuo ha rilasciato un numero considerevole di anticipazioni sui prossimi melafonini, parlando di tecnologie in ritardo come quella del Touch ID sotto il display, in arrivo non prima del 2025. La stessa tempistica non certo celere dovrebbe riguardare anche il primo melafonino pieghevole che non vedremo prima di tre anni o quasi.
Nel corso del 2021, Kuo aveva predetto che il primo iPhone pieghevole sarebbe giunto nel 2024. Le ultime indiscrezioni, al contrario, hanno portato l’analista a posticipare il momento adatto al lancio così importante. Probabilmente, per questioni legate allo sviluppo e poi alla produzione, sarà necessario un lasso di tempo davvero importante. Apple, dunque, arriverebbe a proporre la sua soluzione per la tecnologia molto in là nel tempo e dopo che concorrenti del calibro di Samsung e Huawei hanno lanciato diverse generazioni foldable negli ultimi anni.
Anche se l’iPhone pieghevole arriverà solo fra tre anni, già si parla del display pieghevole che lo caratterizzerà. Apple avrebbe stretto una parnership con LG per la progettazione dello schermo adatto al melafonino foldable. Quest’ultimo avrebbe una diagonale da 9 pollici, anche se quest’ultimo è un dettaglio tutto da confermare.
C’è da scommetterci, il prezzo del primo iPhone pieghevole non sarà per nulla esiguo e potrebbe essere decisamente prossimo ai 2000 euro. C’è solo il rischio per Apple dilanciare il melafonino foldable quando il mercato sarà già particolarmente saturo.
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