Sembrerebbe fin troppo presto per parlare del Samsung Galaxy S23 con il Galaxy S22 appena lanciato sul mercato. Eppure già trapelano alcuni dettagli sulla prossima serie ammiraglia. Si tratta di indiscrezioni molto premature ma che ci danno già un’indicazione del via ai lavori per la prossima serie appunto.
Per quanto riguarda il nome in codice del prossimo Samsung Galaxy S23 già sappiamo che le ammiraglie che verranno fanno tutte parte del cosiddetto “Diamond Project”, dunque del Progetto Diamante. L’etichetta assegnata ai successori dei Galaxy S22 già la dice abbastanza lunga sull’intenzione di fare la differenza con i device e implementare in essi una serie di caratteristiche top premium senza precedenti.
Un primo passo verso l’unicità dei modelli che verranno dovrebbe essere garantito dall’impiego, proprio a bordo dei Samsung Galaxy S23, dei chip Qualcomm/Exynos di prossima generazione. Quest’ultimo in particolare dovrebbero essere prodotti in silicio con il processo GAAFET a 3 nm di Samsung LSI. La nuova tecnologia dovrebbe garantire una maggiore efficienza dal punto di vista energetico rispetto ai tradizionali design FINFET.
Cos’altro bolle in pentola per i futuri Samsung Galaxy S23? Per il momento sappiamo semplicemente che i dispositivi sono nella loro fase di sviluppo e la cosa non stupisce per nulla, visto che i top di gamma solitamente richiedono una lunga fase di progetto prima del via alla produzione vera e propria. Molti scommetterebbero sull’impiego di una fotocamera principale da ben 200 MP me anche su un nuovo passo in avanti sulla velocità di ricarica. Siamo nel pieno campo delle ipotesi tuttavia ed è davvero troppo presto per iniziare a stilare una scheda tecnica, seppure incompleta, dei dispositivi. Una cosa, tuttavia, è abbastanza certa. Difficile davvero che non ci siano tre modelli delle future ammiraglie, dunque la variante standard, quella Plus e infine quella Ultra, esattamente come nelle generazioni precedenti.