Trapelano alcuni riscontri incoraggianti oggi 25 marzo, grazie alle testimonianze di coloro che hanno presentato ad INPS la domanda per ottenere l’assegno unico da gennaio, soprattutto in relazione a chi ha visto la propria richiesta in “istruttoria” finora. A quanto pare, infatti, in queste ore stanno arrivando nuove accettazioni e, contestualmente, anche i primi pagamenti, con INPS che sta lavorando gradualmente le varie richieste che si sono accumulate in questo bimestre. Evidentemente, superiori a quanto era stato previsto.
Tutte le precisazioni del caso su assegno unico e domande in istruttoria da INPS
In un contesto di profonda incertezza, con tante domande ancora in istruttoria, diventa importante analizzare da vicino quanto annunciato da INPS sull’assegno unico. C’è un apposito post Facebook in cui si parla tanto dei tempi di attesa, con alcuni feedback che vale la pena prendere in esame, mancando altre comunicazioni ufficiali in merito.
Per quanto riguarda i criteri coi quali vengono elaborate le domande, da INPS è arrivato qualche altro chiarimento nel corso delle ultime ore: “Le domande non vengono lavorate in ordine cronologico ma per codice fiscale”. Chi intende caricare l’ISEE successivamente, poi, vedrà erogata la cifra extra rispetti ai 50 euro che rappresentano la quota minima percepita: “Verrà preso in automatico e dalla successiva ricarica riceverà anche la differenza dei mesi prima in cui non lo aveva. Deve presentarlo entro giugno”.
Insomma, con l’assegno unico non ci saranno errori a breve termine, al netto di un’attesa andata ben oltre le previsioni, per quanto concerne l’eventuale accettazione di una domanda che ad oggi è ancora in istruttoria. Sotto questo punto di vista, non possiamo fare che rimandarvi ai contenuti pubblicati nella giornata di ieri, visto che la situazione dovrebbe sensibilmente migliorare entro fine mese qui da noi. Riusciremo ad avere una risposta definitiva entro una settimana? Vi aggiornerò appena se ne saprà di più.