Le piante in fiore, le belle giornate, i primi caldi fanno della Primavera uno dei periodo dell’anno più attesi. Insieme a tutte le sue bellezze, però, la Primavera è anche la stagione dell’allergia ai pollini, più propriamente chiamata rinite allergica. Si tratta di una patologia che colpisce il 12,5% degli italiani, un’infiammazione della mucosa nasale dovuta al continuo contatto con allergeni, ovvero sostanze presenti nell’aria come acari, polveri, pollini o muffe.
Quali sono i sintomi della rinite allergica?
I sintomi dell’allergia, causati dal rigonfiamento della mucosa nasale sono diversi e riguardano soprattutto la secrezione di liquido dal naso e problemi respiratori:
- Congestione nasale
- Prurito e lacrimazione agli occhi
- Tosse e starnuti
- Prurito a naso, gola e palato
- Dolore al petto
- Gonfiore agli occhi e occhiaie
- Diminuzione dei sensi di gusto e olfatto
Tra i pollini più diffusi che generano reazioni allergiche troviamo le graminacee, le betullacee, l’ambrosia e la parietaria. Spesso però può capitare di avere delle reazioni anche con altri alimenti a causa della similitudine chimica tra il polline a altre molecole (cross-reattività).
Come viene diagnosticata l’allergia?
Per diagnosticare il tipo di allergia si ricorre a due test:
- Test cutaneo: si osserva la risposta dell’organismo all’applicazione cutanea di piccole dosi di sostanze allergeniche;
- Test RAST: si effettua un’analisi del sangue per la ricerca delle allergie rispetto a certi allergeni specifici, per misurare la quantità di anticorpi immunoglobuline E (IgE).
Come si cura la rinite allergica?
Pur avendo raramente conseguenze molto serie la rinite allergica non va comunque sottovalutata. Se dovessero presentarsi dei disturbi è sempre bene contattare il medico curante. Se i sintomi sono lievi un primo trattamento può essere effettuato anche con farmaci da banco. Nel caso in cui i disturbi dovessero essere più gravi e persistenti il medito potrebbe prescrivere una cura farmacologica a base di:
- Corticosteroidi orali o nasali
- Antistaminici
- Decongestionanti
- Modificatori dei leucotrieni