Molti giovani diciottenni si chiedono se con 18app sia possibile abbonarsi a Netflix oppure a Spotify. Dallo scorso 17 marzo, i nati nel 2003 hanno potuto iniziare a fare richiesta del bonus cultura attraverso lo strumento messo in campo dal Governo. Più che normale è ora che ci si chieda come spendere appunto il credito maturato di 500 euro e a disposizione fino al prossimo 28 marzo 2023. Le due piattaforme di streaming video e audio sono tra le più gettonate ma non consentono entrambe di sfruttare proprio la somma a disposizione.
Netflix
Sarà di certo una cocente delusione per i giovanissimi appunto ma con 18app non è possibile abbonarsi a Netflix, a nessuno dei pacchetti proposti dalla piattaforma. Potrebbe sembrare un controsenso, visto che il bonus cultura consente di spendere il proprio credito per vedere film e documentari ma direttamente nei cinema e non attraverso alcuna piattaforma di streaming. Per il momento le norme che regolano la spesa dei 500 euro in dotazione sono appunto queste: non è detto tuttavia che nel futuro non cambino.
Spotify
A differenza di Netflix, l’abbonamento Spotify può essere pagato grazie al bonus cultura via 18 app. La procedura esatta per la creazione di un coupon valido per la piattaforma di streaming audio è disponibile su questo collegamento ufficiale. In pratica per per godere del voucher, bisognerà andare su www.18app.italia.it e crearne uno di valore superiore a 9,99 euro. Nel momento in cui si sottoscriverà l’abbonamento mensile, il relativo credito verrà scalato e non sarà più possibile alcuna riconversione. Naturalmente il passaggio dovrà essere ripetuto ogni qual volta si vorrà confermare l’abbonamento, dunque di mese in mese. Per la cronaca, sempre il bonus cultura potrà essere speso anche per altri servizi di streaming musicale come ad esempio Apple Music, con modalità molto simili a quelle finora illustrate.