Si è registrato un brutto attacco informatico a Trenitalia e Ferrovie dello Stato quest’oggi 23 marzo, che non ha permesso di acquistare i titoli di viaggio all’interno delle biglietterie e nei distributori self-service collocati nelle stazioni. La vendita online pare non essere stata intaccata, almeno per il momento. L’analisi condotta sulla rete informatica di Trenitalia e Rfi ha fatto rinvenire elementi che è possibile ricondurre ad attività da infezione da cryptolocker.
Naturalmente, il reparto tecnico si è subito messo a lavoro per appurare la natura dei fenomeni che hanno avuto luogo sulla rete. In ogni caso, sembrano essere state disabilitate, in via del tutto precauzionale, alcune utenze dei sistemi di vendita fisici di Trenitalia e delle Ferrovie dello Stato. In ogni caso, sembrano essere state disabilitate, in via del tutto precauzionale, alcune utenze dei sistemi di vendita fisici di Trenitalia e delle Ferrovie dello Stato. Ecco perché non risulta al momento consentito acquistare i titoli di viaggio nelle biglietterie e presso i distributori self-service sparsi nelle stazioni.
La prenotazione dei servizi delle Sale blu di Rfi potrebbe non avere luogo con la regolarità che la contraddistingue in altri momenti. I passeggeri hanno comunque l’autorizzazione a salire a bordo treno per raggiungere il capotreno ed acquistare in loco i biglietti, senza alcun sovrapprezzo. La circolazione ferroviaria procede con la solita regolarità: l’attacco informatico registrato ai danni di Trenitalia e delle Ferrovie dello Stato non l’ha impattata in alcun modo. Alla fine è questa la cosa importante: nel caso in cui intendeva acquistare biglietti in loco, adesso sapete che dovrete provvedere attraverso i canali online (oppure attendere che la situazioni torni alla normalità). Se avete qualche domanda da farci il box dei commenti in basso è a vostra disposizione: vi risponderemo nel più breve tempo possibile.