Sta circolando moltissimo in queste ore un messaggio virale che invita stasera a spegnere le luci per l’Ucraina, quando saranno le 20 in Italia e le chiese suoneranno all’unisono le loro campane. La nota testuale impazza su WhatsApp come su Facebook, proprio oggi 3 marzo, come gesto simbolico contro la guerra e di solidarietà (in particolare) verso il popolo ucraino.
Da dove nasce il messaggio che invita stasera a spegnere le luci per l’Ucraina? L’origine dell’invito non è ancora nota ma è giusto precisare subito che non ci sono conferme per l’iniziativa da parte del Vaticano o arcidiocesi sparse sul territorio nazionale, visto che si fa riferimento al fatto che alle ore 20 le campane delle chiese suoneranno per questo scopo. Neanche sono pervenuti, almeno fino a questo momento, particolari inviti da parte di istituzioni pubbliche dello stesso tipo.
Il messaggio che invita tutti a spegnere le luci per l’Ucraina probabilmente è partito da persone comuni e sta prendendo piede proprio per la grande onda di commozione degli italiani nei confronti delle vicende belliche. L’atto di spegnere proprio le luci e altri dispositivi elettronici è stato pensato (si precisa nella nota) per dare una dimostrazione a Putin della possibilità di fare a meno di gas e petrolio provenienti dalla sua nazione. L’azione è fortemente simbolica, questo e chiaro, ma la nota già diventata virale potrebbe far davvero scattare qualche minuto di abbattimento di consumi energetici, in perfetto stile di programmi come “M’illumino di meno”, effettuati per ben altri scopi ambientalisti.
Il riferimento alle campane che suoneranno all’unisono alle ore 20 è abbastanza ovvio: qualunque chiesa dotata di campanile segnala lo scoccare dell’ora. Il riferimento alle altri capitali europee che seguiranno la stessa iniziativa ha preso invece spunto da quanto accaduto sempre oggi in alcune città del vecchio continente, in primis a Parigi dove alle ore 12 ha suonato una delle campane di Notre Dame de Paris per la pace.