Adesso siamo tutti indaffarati ad essere uno contro l’altro per via del vaccino o del green pass ma un tempo ci si faceva forza cantando dai balconi mentre dottori e infermieri si sacrificavano in ospedale per permettere ai malati di Covid di vivere. Questo ci ricorda il cane blu di Doc Nelle tue Mani 2 che ha il volto di tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita, la propria famiglia e la salute per cercare di arginare la morte portata dal Coronavirus.
L’episodio tanto atteso di Doc Nelle tue Mani 2 è un vero e proprio pugno allo stomaco che ha spazzato via polemiche e liti degli ultimi tempi riportandoci al momento in cui gli italiani erano chiusi in casa mentre i propri cari finivano in ospedale con il rischio di non tornare più. Per qualcuno è spuntato un cane blu, l’unico punto di appiglio per rimanere in vita e chi meglio dei dottori e degli infermieri in corsia avrebbero potuto farsi scudo di tutto?
In alcuni casi è andata bene, in altri un po’ meno ma i sacrifici sono stati davvero tanti e Doc Nelle tue Mani 2 ieri sera ha voluto rendere omaggio a dottori e infermieri che hanno pagato con la loro vita il fatto di essere ‘il cane blu’ dei propri pazienti, compreso Lorenzo Lazzarin. La serie non solo ha svelato il significato di cane blu (espressione assunta dopo che un bambino ha mostrato il suo peluche, un cane blu, al padre, per rincuorarlo durante la malattia) ma anche il perché della morte di Lorenzo.
Il dottore si è sacrificato per una sua paziente, una vicina di letto molto più anziana di lui ma alla quale ha preferito cedere la sua bombola dell’ossigeno per tenerla in vita proprio in virtù del suo essere medico. Quello che è andato in scena ieri sera è stato un episodio straziante che ha riaperto alcune ferite e che ha fatto riflettere tutti coloro che, forse, hanno già dimenticato quello che è successo in questi ultimi due anni.