Koulibaly alza al cielo la Coppa d’Africa. La sfida ai calci di rigore contro l’Egitto ha permesso al Senegal di Koulibaly di aggiudicarsi, è la prima volta nella storia, il trofeo continentale tanto contestato dai club europei. La collocazione della Coppa d’Africa nel cuore della stagione dei principali campionati europei suscita molte perplessità.
I club, infatti, sono privati di alcuni dei loro migliori atleti – è il caso del Napoli con Koulibaly – in una fase cruciale dell’annata sportiva. Finora ogni tentativo di “allineare” la Coppa d’Africa allo stesso calendario degli altri tornei continentali per squadre nazionali non ha sortito successo. Ma è una prospettiva che ormai non si potrà a lungo eludere stante la presenza ormai sempre più massiccia di top player africani nei massimi campionati.
In questo ore le polemiche cedono per il passo ad un successo storico che riempie di gioia Koulibaly ed un’intera nazione (leggi di più). L’epilogo ai calci di rigore è stato drammatico. Poi è scoppiata la festa con Koulibaly al settimo cielo e congratulato anche dal Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis (leggi di più)
Allargando lo sguardo al futuro prossimo del Napoli si può ben dire che il tanto temuto, a giusta ragione, mese di Gennaio non ha frenato le ambizioni degli azzurri. Al contrario la Coppa d’Africa restituisce a Luciano Spalletti un campione come Koulibaly euforico per il successo ottenuto e desideroso di bissare il trionfo nazionale anche con la maglia azzurra. In pochi mesi Coppa d’Africa e Scudetto: Koulibaly vuole questa straordinaria accoppiata e già da sabato sera contro l’Inter farà di tutto per realizzare questo sogno condiviso con tutti i tifosi partenopei.
Qualcuno ha azzardato un paragone illustre con Diego Armando Maradona. D10S, dopo aver vinto trionfalmente il Mondiale messicano del 1986, trascinò il Napoli alla conquista dello Scudetto nella stagione successiva trasmettendo ai compagni la carica vincente. Mutatis mutandis, Koulibaly può ripetere con Insigne e compagni la medesima impresa.
Il turno di campionato appena trascorso ha smosso le gerarchie di vertice. Il Napoli ha espugnato Venezia incollandosi all’Inter sconfitta nel derby dal Milan. Il tonfo dell’Atalanta e la vittoria della Juventus firmata Vlahovic aprono scenari interessanti tanto nella corsa scudetto quanto nella corsa Champions. Il trionfatore d’Africa Koulibaly ed il micidiale attaccante slavo vogliono cambiare la storia ed il loro destino.
Finalmente è terminata la Coppa d’Africa: una competizione che ha creato polemiche e perplessità nei club europei, privati dei propri migliori giocatori nel momento clou dei rispettivi campionati. È partito in ritardo il cammino del Senegal, che ha esordito successivamente alla data prevista a causa dei troppi casi Covid, tra cui Koulibaly. Sì è poi rivelato vincente il percorso di questa nazionale che si è aggiudicata la Coppa d’Africa per la prima volta nella sua storia. La gioia del N26 partenopeo è stata condivisa dai tantissimi napoletani che lo hanno sostenuto ed auspicano ora di ritrovarlo al più presto alla corte di mister Spalletti super motivato. Il Napoli, d’altro canto, ha un sogno nel cassetto da diversi anni ed è riuscito a portare buoni risultati in questi mesi anche senza il suo “comandante”. Con la rosa al completo, c’è solo da guardare avanti e puntare all’obiettivo con la giusta mentalità.