Gianni Morandi si è commosso a Sanremo: in occasione della sua prima performance al Teatro Ariston, Morandi è apparso particolarmente emozionato, nonostante i numerosissimi anni di carriera alle sue spalle. Sono ormai più di 50 per lui.
Al Festival numero 72, Gianni Morandi si rimette in gioco e non è l’unico dei veterani della musica a farlo. Tornano in gara nomi come Elisa, 21 anni dopo il trionfo con Luce. Torna in gara anche un coetaneo di Gianni, Massimo Ranieri. E proprio loro sono stati i più emozionati della prima coppia di puntate del Festival.
Gianni Morandi e Massimo Ranieri sono stati tra coloro che non hanno trattenuto l’emozione, apparendo al pubblico da casa e in teatro attoniti dinanzi al calore inestimabile dell’Ariston.
Gianni Morandi racconta cosa ha provato quella sera, nel presentare Apri Tutte Le Porte al Festival. “L’emozione di quella sera è stata la grande accoglienza del pubblico, ho rivisto i miei 60 anni di musica che mi passavano davanti“.
Un’emozione indescrivibile, unica. Nonostante i concerti che ha tenuto in 60 anni e i palchi importanti calcati, l’Ariston resta per Gianni Morandi una delle emozioni più forti. A dargliela, il pubblico.
Apri Tutte Le Porte porta la firma di Jovanotti. “Mi ha detto “dai stai andando forte”, era abbastanza contento”, racconta Gianni, che aggiunge: “Ci sentiamo tutti i giorni, siamo felici che la canzone si senta in giro, le radio la suonano”.
Disponibile da oggi anche il video ufficiale del brano girato in un carcere a Roma. Una scelta particolare e azzardata che però si sposa perfettamente con ciò che Morandi vuole trasmettere con il pezzo. “Ci sentiamo tutti carcerati ed abbiamo tutti voglia di aprire le porte e le finestre e di fare entrare un po’ il sole”, le parole dell’artista.
La prima classifica di gradimento del Festival premia Gianni Morandi e la sua emozione tangibile: lo piazza in top 5.