La scadenza iscrizioni Scuola 2022 anno 2022-23 è stata prorogata. L’annuncio da parte del Ministero dell’Istruzione è giunto in questo primo pomeriggio di venerdì 28 gennaio e dunque c’è un nuovo termine da tenere in considerazione per tutti coloro che devono ancora presentare la loro domanda. Di seguito sono indicate le coordinate temporali da tenere in considerazione da questo momento in poi.
Il MIUR fa saper oggi che per le iscrizioni scuola anno 2022/23 ci sarà tempo ancora una settimana. La nuova scadenza prefissata è quella di venerdì prossimo 4 febbraio alle ore 20. Il Ministero ha prima diffuso la comunicazione agli istituti scolastici e ora anche attraverso i suoi canali pubblici e ufficiali.
Il motivo dello slittamento dei termini per effettuare la procedura online di iscrizione è presto detto: considerato il perdurare della pandemia Covid-19 e magari, le difficoltà incontrate da numerose famiglie pure per la semplice operazione di iscrizione, si è deciso di conferire più tempo per dare la possibilità a tutti di procedere. Va ricordato che il passaggio è richiesto per l’accesso alle scuole dell’infanzia, alla scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado statale, ma anche ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati nel cosiddetto regime di sussidiarietà dagli Istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati presso le Regioni.
Anche in quest’ulteriore settimana a disposizione visto il rinvio della scadenza iscrizioni Scuola anno 2022-23, le modalità di presentazione della domanda sarà sempre la stessa. Bisognerà accedere al sistema “Iscrizioni online” – sul portale del Ministero dell’Istruzione www.istruzione.it/iscrizionionline/. Per farlo si potrà usufruire della propria identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), della CIE (Carta di identità elettronica) o dell’eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature). Ogni istituto scolastico fornirà comunque assistenza nel caso di richiesta di supporto da parte di famiglie e singoli cittadini anche nei giorni che ci separano dal nuovo limite temporale.