Ad ottobre 2021 Google ha confermato l’annullamento dei suoi piani per i conti bancari “Plex”, ovvero il nuovo progetto che avrebbe portato Google Pay, sistema di mobile payment semplice e veloce per pagare sui siti, nelle app e nei negozi utilizzando le carte salvate nel proprio account Google, a trasformarsi in una valida e comoda alternativa alle banche. Secondo un report recente di Bloomberg, è stato affermato che il colosso di Mountain View, malgrado l’addio di Plex, è già pronto a mettersi a lavoro su un prossimo servizio di pagamento: ossia trasformare Google Pay in un vero wallet digitale completo.
Bloomberg, infatti, afferma che la società statunitense ha l’obiettivo di diventare il ‘tessuto connettivo per l’intero settore della finanza al consumo’. Questo significa che ci saranno diverse partnership, tra cui Coinbase (carta accettata in Google Pay insieme a Binance) e BitPay, che in futuro avranno un ruolo importante nel mondo delle criptovalute.
Google ha annunciato che Crypto è qualcosa a cui l’azienda sta prestando molta attenzione e man mano che la domanda degli utenti e quella dei commercianti si evolveranno, lo faranno automaticamente con essa. Intanto, per esempio, l’acquisto di biglietti digitali, gli abbonamenti aerei oppure i passaporti per i vaccini e tanto altro ancora faranno parte del futuro wallet digitale universale di Google Pay. Tutto questo è parte di una strategia per collaborare con una gamma molto più ampia di servizi finanziari, comprese le criptovalute, così come ha affermato Bill Ready, presidente del commercio di Google. Il colosso di Mountain View ha passato anni a progettare un servizio di controllo e risparmio digitale, andando però ad abbandonare l’offerta proposta chiamata Plex. Ora come ora, risulta ancora prematuro parlarne, ma ci sono tutte le buone intenzioni affinché tale progetto possa diventare realtà.