Robbie Williams svende la sua casa, e scritto così potrebbe suonare come l’ennesimo atto di portafoglio di una popstar che tutto può e tutto vuole. Il problema è tutto in ciò che è successo dal 2008, anno in cui l’ex Take That ha acquistato l’immensa tenuta da 71 acri per un totale di 8,1 milioni di sterline. Un acquisto che egli stesso, quando lo intervistarono, definì “d’impulso” in quanto quel fabbricato nella contea di Wiltshire, chiamato Compton Bassett House, lo aveva conquistato dall’inizio. Si trattava di una magione costruita nel 1929 e che includeva 7 camere da letto, una SPA, un campo da tennis e uno da calcio, una piscina coperta e addirittura una pista di atterraggio per gli elicotteri.
Tutto meraviglioso e fiabesco se non fosse stato solamente l’inizio. Recentemente, infatti, l’ex Take That ha raccontato che da quelle pareti trasudava dolore. In quella casa vi si era trasferito insieme alla moglie Ayda Field e ai 4 figli e proprio uno di essi aveva cominciato a lamentare una certa inquietudine quando andava a dormire. Theodora, questo il nome della figlia, gli diceva: “Mi fa venire i brividi”, e in quel momento anche Robbie Williams ha ammesso a se stesso che la loro tenuta aveva qualcosa di strano.
In un’occasione – Robbie Williams lo aveva raccontato a Standard – l’ex Take That avrebbe visto il fantasma del suo defunto cane, Trixie:
“Mia sorella è tornata a casa e io ho guardato in basso e c’era Trixie che saltava sulle sue gambe. Era un fantasma o la mia mente che mi stava giocando brutti scherzi?“.
Non sarebbero, dunque, le forze maligne a rendere inquietante la magione di Williams, quanto un certo dolore che aleggia nell’aria:
“Se c’è un grande dolore o una tragedia, penso che possa penetrare nelle pareti e lasciare un’essenza negativa che rimane per molto, molto tempo”.
Per questo motivo Robbie Williams svende la sua casa, rivalutandola dagli 8,1 milioni spesi all’acquisto a 6,75 milioni di sterline.