Tra i personaggi più determinanti di questa triste e inquietante vicenda c’è Beta Lebeis, la domestica di William Bruce Rose Jr.. Proprio lui, Axl Rose, la voce dei Guns N’ Roses da The Spaghetti Incident? (1993) non sfornano un album. In quel 1997, a Malibu, c’è una donna che spesso viene avvistata all’esterno dell’abitazione di Axl proprio da Beta Lebeis. Si tratta di Karen Jane McNeil, che qualche anno più tardi verrà definita “erotomane” dal dottor Joseph A. Davis. Sul significato di “erotomane” si fa spesso confusione: l’erotomane non è semplicemente una persona con un acceso interesse verso l’erotismo. L’erotomane è ossessivo al punto di convincersi di essere oggetto di desiderio di un’altra persona.
Karen Jane McNeil è infatti ossessionata da Axl Rose e, convinta di un inesistente interesse ricambiato, staziona spesso all’esterno della sua residenza. Ancora, Karen è convinta di comunicare telepaticamente con il frontman dei Guns N’ Roses. Il tribunale ovviamente non le crede, per questo le ordina di restare ad almeno 300 metri di distanza dal cantautore. Karen non demorde e viola quanto stabilito dalla sentenza del 16 maggio. Il giudice la condanna ad un anno di reclusione.
L’incubo, per Axl Rose, non è finito. Una volta uscita di prigione Karen ritorna all’attacco, prima con ripetute lettere inviate alla voce dei Guns, poi con nuove irruzioni. Arriviamo al 2000, quando il vice sceriffo Boris Nikolof riferisce ad NME che Axl Rose ha telefonato al dipartimento per segnalare che una donna stava tentando di fare irruzione nella sua proprietà.
Karen viene arrestata e per lei verranno disposti 3 anni di cure psichiatriche, durante i quali affermerà con convinzione di essere la moglie di Axl Rose. La sua storia, tuttavia, non è conclusa: qualche anno più tardi Karen McNeil, da stalker di Axl Rose, diventa stalker di Justin Timberlake arrivando a presentarsi di fronte alla casa della popstar con le valigie, convinta che quella sia anche casa sua.