La Ragazza di Oslo è un thriller norvegese che ha saputo scalare le preferenze degli utenti di Netflix entrando in top10 in Italia nell’ultima settimana del 2021. Chi era in cerca di una serie d’azione e suspance, si è ritrovato a guardare questo dramma ambientato tra Norvegia e Israele, che racconta una storia di crimini internazionali compiuti dall’ISIS.
Sebbene la trama de La Ragazza di Oslo possa sembrare un po’ datata rispetto all’attualità – il tema dell’antiterrorismo ha spopolato nel ventennio appena concluso ma ora sembra meno forte in termini di richiamo sul pubblico – probabilmente il recente ritorno al potere dei talebani in Afghanistan ha riacceso un certo interesse nei confronti di storie che pure sembrerebbero ambientate nel passato recente.
La Ragazza di Oslo è invece una serie nuovissima, datata 2021, arrivata su Netflix lo scorso dicembre: la trama segue le vicende di Pia e delle sue amiche quando vengono rapite da agenti dell’ISIS durante una vacanza nel Sinai, in Egitto. Il rapimento innesca una serie di indagini e di tentativi di individuare il covo dei terroristi, i quali fanno una pensante richiesta alla famiglia per il rilascio delle ragazze (la liberazione di 12 prigionieri palestinesi in Israele e di un detenuto in Norvegia). Il ritmo incalzante della serie, che mescola il dramma familiare all’azione delle agenzie di intelligence internazionali nello scenario mediorientale e dunque in un contesto profondamente politico, ha reso il format un perfetto titolo da binge-watch durante le feste.
La Ragazza di Oslo non è basata su una storia vera, anche se sembra trarre spunto da un episodio simile che ha coinvolto turisti norvegesi e israeliani nel 2013, come fa notare Decider.com. Inoltre la serie non è basata su un libro ma è stata creata da Kyrre Holm Johannessen e Ronit Weiss-Berkowitz, con l’aiuto di Tal Miller e Stephen Uhlander come sceneggiatori, ed è dunque da intendersi perlopiù come frutto di fantasia ed immaginazione, sebbene sia calata in contesti reali e includa anche immagini di repertorio di fatti realmente accaduti.
Non è chiaro se La Ragazza di Oslo avrà una seconda stagione, ma come sempre le valutazioni di Netflix sul riscontro della serie in termini di flussi streaming arriveranno dopo almeno un mese e mezzo dal debutto.