Ci sono numerose segnalazioni, questa mattina, ancora focalizzati sui problemi Wind che sono stati riscontrati nella serata di lunedì, al punto che in tanti si trovano nella condizione di dover impostare DNS Google. Non affrontavamo una situazione del genere dallo scorso mese di maggio, quando un’anomalia con Zoom ci aveva spinti ad approfondire una questione sulla medesima lunghezza d’onda. Dunque, vediamo come stanno le cose, dopo il vero e proprio down che ha colpito l’operatore nelle ultime ore.
Indicazioni sui problemi Wind che richiedono l’impostazione dei DNS Google
Il malfunzionamento è ormai alle spalle e i problemi Wind sono solo un brutto ricordo, ma come possiamo notare su Down Detector, tanti utenti faticano ancora con la navigazione vera e propria. Il ripristino della rete mobile, infatti, per più di una persona ha fatto in modo che si potesse tornare online, ma con alcuni disagi annessi. Proprio in un contesto del genere, l’utilizzo dei DNS Google potrebbe consentirci di ovviare al problema, in attesa che tutto venga ripristinato. Magari già in giornata.
Quando la connessione a determinati siti risulta complessa, il bug riguarda quasi sempre il proprio provider, che evidentemente in questo momento sta avendo un problema non riscontrato da tutti. Per ovviare alla suddetta anomalia, generalmente si impostano i DNS Google, passando dunque da automatici a manuali. Solo così dovreste andare incontro ad una soluzione a breve termine, sperando che il malfunzionamento descritto stamane possa rientrare nel più breve tempo possibile.
Di consueto, quando si verificano problemi Wind o con altri operatori come quelli occorsi nelle ultime ore, si mettono i due DNS Google, vale a dire 8.8.8.8 e 8.8.4.4. Per farlo, sarà necessario seguire il percorso Rete e Internet > Avanzate > DNS privato e inserisci il nome del servizio. In questo caso, appunto, dns.google per Google. A voi come stanno andando le cose oggi 4 gennaio?