Ci sono voluti anni, ma alla fine la reunion di Harry Potter è diventata realtà. HBO Max ha regalato ai fan tutto ciò che hanno sempre desiderato con una speciale retrospettiva in cui il cast originale (quasi al completo) ha ricordato i momenti più magici di una delle saghe cinematografiche più amate di sempre.
In onda in Italia su Sky (e NOW), l’evento Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts è nato allo scopo di celebrare i vent’anni dall’uscita nelle sale del primo capitolo, Harry Potter e la Pietra Filosofale, adattamento dell’omonimo romanzo di JK Rowling. La sua autrice ha rifiutato di partecipare alla reunion, ma l’atmosfera magica della reunion non è stata affatto oscurato dalla sua assenza.
Rivedere il cast di giovani attori, che erano bambini, molti al loro esordio sullo schermo, quando hanno iniziato a girare, provoca inevitabilmente un effetto malinconico. La retrospettiva si compone di diverse parti e ripercorre, in ordine cronologico, la lavorazione degli otto film della saga, arricchiti da ricordi e chicche dal set, con scene inedite e divertenti. Il cast e i registi raccontano gli esordi degli attori allora bambini e come siano cresciuti insieme ai loro personaggi; i rapporti tra loro e a contatto con altre star del cinema britannico – Gary Oldman, Ralph Fiennes, Helena Bonham Carter, per citarne alcuni.

Dalla reunion di Harry Potter si percepisce l’enorme impatto che i lungometraggi hanno avuto sulle vite degli attori. Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint, grandi protagonisti della saga, li vediamo seduti in una delle stanze di Grifondoro, la casa di appartenenza dei loro personaggi (Harry, Hermione e Ron). In cerchio, i tre ricordano il forte legame che si è stabilito fin dal primo giorno di riprese. Un’amicizia indissolubile che si riflette ancora oggi.
Lo speciale di HBO Max gioca molto sulla nostalgia, che funziona alla grande: tra lacrime e risate, c’è spazio anche per ricordare coloro che non ci sono più e che hanno contribuito a rendere la saga cinematografica ancora più magica. Tra gli attori deceduti e a cui lo speciale rende omaggio c’è Alan Rickman, uno delle colonne del cinema britannico, nonché un grandissimo professionista, e Helen McCrory, attrice di Peaky Blinders, ricordata come un’attrice che sapeva comunicare con lo sguardo.
Sono passati dieci anni dalla conclusione della saga cinematografica che ha cambiato la vita dei giovani protagonisti, eppure sembra che il tempo non si sia mai fermato. E tornare in quel luogo dove tutto è iniziato è emozionante. Per citare una delle frasi più celebri dei romanzi: “Hogwarts sarà sempre qui per darti il bentornato a casa“.