La super sfida Juventus-Napoli, in programma il 6 gennaio alle ore 20.45 presso l’Allianz Stadium, si avvicina sempre di più e ben quattro azzurri non potranno esserci perché convocati dalle proprie Nazionali per la Coppa d’Africa, ossia: Koulibaly, Anguissa, Ounas e Osimhen. Sul centravanti nigeriano, però, si è aperto un ‘mistero’ che potrebbe portare il calciatore stesso, la società azzurra e la federazione nigeriana ad uno scontro. Secondo quanto riportato da ‘Tuttosport’, potrebbe esserci all’orizzonte un vero e proprio caso.
Stando alle ultime notizie che si possono leggere nell’edizione di oggi 30 dicembre del quotidiano sportivo torinese, dalla data in cui Victor Osimhen si è sottoposto all’intervento chirurgico sono trascorsi 35 giorni, e chi ha riportato una frattura sull’arco zigomatico rischia di procurarsi il medesimo danno con contraccolpi anche più gravi qualora dovesse subire un duro scontro durante una gara agonisticamente accesa come può esserlo una partita di Coppa d’Africa. Una volta raggiunto il 60esimo giorno il calciatore potrà essere impiegato per una gara ufficiale. Dunque, secondo i prossimi impegni in calendario, il numero 9 azzurro potrebbe partecipare ad una vera gara a partire dal prossimo 22 gennaio. Con il suo Napoli potrà scendere in campo il 23 gennaio nel match di campionato al Maradona contro la Salernitana.
Dall’istante in cui la Nazionale nigeriana decidesse di schierarlo in campo esclusivamente quando avrà ricevuto l’ok dello staff medico del club partenopeo, l’ex Lille potrebbe giocare gli ottavi di finale della competizione internazionale. In base a queste previsioni, oggi sarebbe dovuto arrivare il giudizio negativo dei medici per l’aggregazione di Osimhen alla sua Nigeria. Parliamo in questi termini in quanto nel frattempo il giocatore è risultato positivo al tampone molecolare precedente al suo rientro in Italia per la visita di controllo post-operatorio. Bisognerà aspettare ancora per capire come evolverà la questione.