È Mi Fiderò (feat. Madame) il nuovo singolo di Marco Mengoni. Il brano sarà in radio dal prossimo 31 dicembre ed è già disponibile negli store digitali con l’album Materia (Terra).
Mi Fiderò di Marco Mengoni feat. Madame è prodotto da Tino Piontek (in arte Purple Disco Machine) ed è stato scritto da Marco Mengoni con Madame, Tony Maiello, Riccardo Scirè e Alex Andrea Vella.
Il nuovo estratto dal progetto discografico Materia (Terra), è un up-tempo che esplora il funk con una ritmica preponderante.
Mi Fiderò di Marco Mengoni feat. Madame punta tutto sulla fiducia come elemento alla base di ogni relazione. Ne parla come qualcosa di concreto, non solamente promesse. La fiducia passa anche dalla concretezza di labbra, sguardi e mani.
Un percorso a ritroso è ciò che troviamo nel nuovo singolo di Mengoni in radio nell’ultimo giorno dell’anno in cui la fiducia si lega ad elementi primordiali come l’istinto o la chimica, spesso messi in secondo piano rispetto a una miope iper-razionalità che ci rende poco predisposti alla conoscenza di noi stessi e degli altri.
Mi fiderò è un brano costruito da “stanze sonore” diverse, ognuna con la propria atmosfera e luci. Uno degli spazi più eterogenei è quello costruito e abitato da Madame, “una voce con tanto soul al suo interno, con una capacità comunicativa profondissima” – così la descrive Marco.
“Sono molto felice di aver collaborato con una delle più intense voci della musica italiana. Ringrazio Marco per la fiducia e per avermi accolta nel suo mondo”, racconta Madame.
Marco Mengoni si esibirà negli stadi nel 2022.
Testo Mi Fiderò di Marco Mengoni feat. Madame
Differenza sottile
Tra il fare e il dire
So che c’è di mezzo un mare
E ci puoi morire
Ho tracciato un confine
Sono solo linee
E camminato mille strade
Per non farmi scoprire
In questo piccolo spazio
In una piazza così grande
La mia vita mi sorprende
E mi riempie di domande
E tu non hai risposte
Ma sorridi al momento giusto
Da farmi incazzare e poi dal niente
Ridere di gusto
Mi fiderò delle tue labbra che parlano
Che sembrano mantra e non ascolto nemmeno
Mi fiderò delle tue mani la notte
Che mi portano in posti che non conoscevo
Mi fiderò del tuo coraggio più del mio
Quando per paura l’ho nascosto pure a Dio
Mi fiderò, ma non sarà senza riserve
Temere di amare o amare senza temere niente
Mi fiderò
Senza temere niente
Voglio qualcosa per cui soffrire
Che niente per cui vivere
Voglio qualcosa che non puoi capire
Che qualcosa che puoi solo dire
Dirò che
Amarti è facile e impossibile
La tua vita è un’area inagibile
Io posso entrare solamente però, però
Se tu non ti dai limiti e smetti di decidere
Al posto di lasciarti andare e dirmi solo di no
Di no, sai dirmi solo di no, di no
Se io non mi do limiti e non ho mai deciso
Di chiudere una porta con te
Perché so che cos’ho
Cos’ho e so che tu (in fondo)
Mi fiderò delle tue labbra che parlano (mi ami un sacco ma)
Che sembrano mantra e non ascolto nemmeno
Mi fiderò delle tue mani la notte
Che mi portano in posti che non conoscevo
Mi fiderò del tuo coraggio più del mio
Quando per paura l’ho nascosto pure a Dio
Mi fiderò, ma non sarà senza riserve
Temere di amare o amare senza temere niente
Mi fiderò
Senza temere niente
Mi fiderò
Senza temere niente
Mi fiderò per che mi tiene sicuro
In un giorno qualunque, un’ora prima del buio
Mi fiderò perché non è una promessa
E nessuno dei due ha mai detto lo giuro
Mi fiderò del tuo coraggio più del mio
Quando per paura l’ho nascosto pure a Dio
Mi fiderò, ma non sarà senza riserve
Temere di amare o amare senza temere niente
Mi fiderò
Senza temere niente
Mi fiderò
Senza temere niente