La sconfitta casalinga contro il Liverpool ha eliminato il Milan dalla Champions. Il pessimo rendimento della capolista di Serie A nel girone di Champions ha provocato l’uscita del Milan da tutte le competizioni europee della stagione. La situazione del Milan è del tutto analoga a quella dell’Inter nella passata stagione. Gli uomini di Conte salutarono l’Europa ma da quel punto in poi cominciarono la corsa che li avrebbe condotti al tricolore.
Sarà un elemento consolatorio, ma l’ambiente rossonero cerca di trarre auspici positivi da questa situazione. Senza il “fardello agonistico” delle competizioni europee , il Milan potrà dedicare le sue energie al campionato di Serie A mentre le principali antagoniste saranno con tutta probabilità impegnate alla ricerca di gloria continentale. Siamo al secondo dei tre giorni dedicati alle competizioni europee ed i verdetti non sono stati ancora espressi in modo compiuto. Ma è probabile che dopo l’Inter anche Atalanta e Napoli possano guadagnare il pass per i turni successivi.
Persino la Gazzetta dello Sport, il più diffuso quotidiano sportivo d’Italia, fa coincidere per il Milan l’eliminazione dall’Europa con l’inizio della volata scudetto (leggi di più). Considerare una sconfitta sportiva come un trampolino di lancio per futuri traguardi è un interessante esempio di resilienza. Ma anche il più accanito tifoso del Milan non potrà che esser preoccupato dell’incapacità dei rossoneri di accedere tra le prime sedici regine d’Europa. Perdere aiuta a perdere, vincere aiuta a vincere come ricorda Ibra. Ma d’altro canto lo stesso Galliani, condottiero dei trionfi europei del Milan, ha sempre sostenuto che: la “Champions cuba 8/10 punti a stagione”.
La discussione su questo paradosso potrebbe continuare, con ottimi argomenti per l’una e l’altra tesi all’infinito. Ma sarà il terreno di gioco ad esprimere i suoi verdetti definitivi per il Milan e per tutte le altre squadre italiane.
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Da anni ormai le squadre italiane sono note per non essere all’altezza di quelle europee per giocare nelle Coppe che contano. In particolar modo, il Milan che proviene da stagioni buie, ha ritrovato la via delle soddisfazioni grazie a Pioli che, pian piano, lo sta facendo ritornare in auge. L’esperienza in champions quest’anno non è andata bene, ciò non toglie che i rossoneri siano un team forte e competitivo che può lottare per lo scudetto. L’uscita dalla Champions, che tra l’altro porta via energie, potrebbe essere stato addirittura un bene.