La serie Netflix di Guillermo del Toro, Cabinet of Curiosities, prende forma. La storia è una raccolta antologica di storie live-action che intende sfidare le nostre tradizionali nozioni di horror. Dal macabro al magico, dal gotico al grottesco o il classico horror che provoca inquietante, gli otto racconti sinistri – tra cui due opere originali di del Toro – saranno portati in vita da un team di scrittori e registi scelti personalmente dal regista di La forma dell’acqua. Probabilmente gli episodi saranno storie a sé stanti, con un inizio e una fine, e non si legheranno agli altri.
L’ultima aggiunta al cast è Rupert Grint, noto al pubblico per aver interpretato Ron Weasley nella saga cinematografica di Harry Potter. Gli altri attori che fanno parte di Cabinet of Curiosities sono: Essie Davis, Luke Roberts, Andrew Lincoln , F. Murray Abraham , Glynn Turman, Ben Barnes, Elpidia Carrillo, Hannah Galway, Crispin Glover, Demetrius Grosse, David Hewlett, Tim Blake Nelson , Sebastian Roché e Peter Weller.
Panos Cosmatos, Jennifer Kent e Vincenzo Natali scriveranno e dirigeranno singoli episodi della serie, che Del Toro sarà produttore esecutivo e agirà come co-showrunner. Inizialmente il titolo scelto era Guillermo del Toro Presents 10 After Midnight, cambiato poi in quello che conosciamo – che dovrebbe essere anche il titolo definitivo.
Rupert Grint è stato sul radar di Del Toro sin dal suo ruolo nella serie Servant di Apple, dove il regista ha sottolineato personalmente sui social media quanto amasse il lavoro dell’attore. Servant ha appena concluso la sua seconda stagione, e una terza è in arrivo. Grint sarà presto visto nello speciale Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts, per celebrare i vent’anni dal debutto nelle sale di Harry Potter e La Pietra Filosofale, che sarà lanciato su HBO Max il 1° gennaio 2022 (e in seguito lo vedremo anche in Italia su Sky).