In vista della prossima stagione di calcio, DAZN starebbe valutando più opzioni di abbonamento. A quanto pare, la piattaforma dello sport in streaming si è messa a lavoro per introdurre nuovi livelli di sottoscrizione per tutelare il servizio e l’investimento sui diritti della Serie A. Una variazione ritenuta necessaria, soprattutto per placare i malumori tra gli utenti, indispettiti in seguito alla proposta di ridurre l’accesso ai contenuti su due dispositivi differenti. Per quest’anno i piani di abbonamento non subiranno modifiche, ma è molto probabile che dalla prossima stagione 2022/2023 qualcosa cambierà.
Tale argomento era stato accennato da DAZN lo scorso 16 novembre durante un meeting con il Ministro Giorgetti, illustrando le proposte di rimodulazione e ampliamento delle loro offerte con l’obiettivo di mettere al centro i consumatori. Come ha dichiarato Veronica Diquattro, Chief Revenue Officer Europe di DAZN, in un’intervista rilasciata a ‘Wired Italia’, l’obiettivo futuro è quello di introdurre diverse modalità di abbonamento per le famiglie o per un utilizzo individuale. Dunque, a partire dalla prossima stagione calcistica, è possibile che agli abbonati vengano proposte più formule di sottoscrizione agli abbonamenti.
Il possibile cambiamento avverrà in base all’utilizzo: infatti, potrebbero esserci abbonamenti dedicati alle famiglie, per cui è prevista la visione di contenuti su più schermi, e abbonamenti ad uso individuale. Quanto ai prezzi ancora non si è discusso, ma qualora questa formula dovesse andare in porto, l’abbonamento a DAZN per uso individuale sarà proposto sicuramente ad un costo più basso rispetto al piano famiglia. Nel corso dell’intervista, la Diquattro è tornata anche sul perché stanno spingendo la piattaforma a modificare le modalità di abbonamento, che, tutto sommato, coincidono con l’abuso della nota concurrency (ossia la visione del contenuto su due schermi utilizzando le medesime credenziali di accesso). Secondo la dirigente, la cosa va a deteriorare il valore del contenuto Serie A ed a danneggiare gli stessi club.
…Secondo la dirigente, la cosa va a deteriorare il valore del contenuto Serie A ed a danneggiare gli stessi club…
La chicca finale per farci ridere