Cuori si avvicina a grandi passi verso il finale di stagione in onda, salvo cambiamenti, il prossimo 28 novembre e questa settimana raddoppia andando in scena con ben quattro episodi in pochi giorni. In particolare, l’appuntamento con la fiction con Matteo Martari e Pilar Fogliati andrà in scena martedì con due nuovi episodi in cui due nuovi casi arriveranno in corsia mentre Delia e Alberto dovranno fare i conti con quello che è successo tra di loro soprattutto adesso che all’orizzonte riappare Cesare.
Con largo anticipo sulla tabella di marcia, l’uomo anticiperà il rientro dal viaggio in America e questo creerà non poco imbarazzo tra Delia e Alberto. Quest’ultimo è pronto ad annunciare al mondo il suo amore per la cardiologa ma lei cammina ancora con il freno a mano tirato, forse non si fida ancora? Il ritorno di Cesare non metterà in crisi solo la coppia protagonista di Cuori ma anche il lavoro di Mosca che adesso dovrà fare i conti con il suo operato durante la sua assenza.
"Il problema ora è capire come mai è andato a Houston di nascosto."#Cuori la 5^ puntata STASERA 14 novembre alle 21.25 su Rai1 e RaiPlay pic.twitter.com/vEo86hkwFH
— Rai1 (@RaiUno) November 14, 2021
Prima di scoprire cosa succederà con il ritorno di Cesare negli episodi del 16 novembre di Cuori, la fiction tornerà in onda oggi, 14 novembre, nel prime time di Rai1 con gli episodi dal titolo Suzanne e Corto circuito in cui, quando giunge la notizia che la Fracci terrà uno spettacolo in città, Rosa sembra pronta a prenderne parte ma prima deve chiedere ai medici di lasciarla partecipare.
Nel frattempo, il soggiorno americano di Cesare desta qualche dubbio in Mosca che prova a scoprire il perché di questo mistero mentre l’équipe deve fare i conti con una paziente che rifiuta all’ultimo minuto di farsi operare, senza dare spiegazioni. Quando l’emergenza sembra rientrata, Delia sparisce nel nulla e un cortocircuito non migliora le cose quando durante una delicatissima operazione salta la luce rendendo inutilizzabili i macchinari che tengono in vita il paziente.