Arrivano via Instagram i toccanti auguri di Giuliano Sangiorgi per la figlia Stella, nel giorno del suo terzo compleanno. Papà Giuliano le dedica una canzone e la omaggia con un video sui social che raccoglie alcuni dei migliori momenti trascorsi in compagnia della bimba dalla risata contagiosa.
“Buon compleanno Stella mia! Ti regalo una canzone”, le parole di auguri di Giuliano Sangiorgi per la figlia Stella. Ne sottolinea la risata unica e speciale che non manca più nella sua vita, quella stessa risata che ha voluto registrare per conservare e risentire sempre.
“La notte ci somiglia, quale stella sei? Tu sai chi è lei?! Sono passati tre anni dal giorno in cui tutto sarebbe dipeso dalla tua risata contagiosa. Quella stessa risata che ho catturato nei primi tempi nella nostra casa, dove tu sei nata, registrandola, per come potevo, perpetuandola, per come sapevo: con una piccola canzone”, le parole del cantante dei Negramaro nel ripercorrere una serie di ricordi con Stella, la bambina avuta con Ilaria Macchi.
“Avevi solo tre mesi e ci tenevi sospesi tra un sorriso e un altro. Ci hai contagiato profondamente con la tua allegria spensierata e disinteressata“, sottolinea. Poi le regala una canzone con una dichiarazione d’amore anche per la donna che l’ha messa al mondo e con la quale Giuliano condivide la sua intera vita.
“Voglio regalarti questa canzone, piccola come te, alta come te, di tre anni oggi, come te, nata, come te, in quei giorni, tra una poppata e l’altra. Ti guardavo mentre eri attaccata al seno di mamma. E vi ho trovato uguali, identiche e ho sperato che il meglio lo prendessi da lei”, le sue parole.
“Ora ti canto il mare… di amore che proviamo per te, dal primo istante in cui hai iniziato a splendere forte, fortissimo nei nostri giorni”, scrive Giuliano nei post, richiamando l’ultimo singolo dei Negramaro.
E poi conclude: “Hai una stella come lei che brilla fulgida in ogni notte e saprà indicarti sempre la via migliore, il cielo più grande in cui perdersi e brillare. Prendi da me tutto quello che piace a te, il resto, davvero, prendilo da lei! Che è perfetta e tu sei lei, perfettamente lei”.