Dopo alcuni giorni di test “sul campo”, è possibile analizzare più da vicino alcuni elementi specifici del nuovo aggiornamento di FIFA 22. La patch di metà ottobre è significativa soprattutto in termini di gameplay e ci consente per la prima volta di andare oltre i semplici discorsi commerciali, come quelli affrontati dal punto di vista delle offerte ad inizio mese. Vediamo, pertanto, come stanno cambiando le cose per uno dei giochi più popolari al mondo, a prescindere dalla console che avete a vostra disposizione.
Focus sui portieri con il nuovo aggiornamento di FIFA 22 di metà ottobre
A cosa serve il nuovo aggiornamento di FIFA 22? Qualche anticipazione ci era già stata fornita da EA Sports, avendo reso pubblico il changelog del nuovo rilascio. Tuttavia, solo giocando ci si può rendere conto di come siano cambiate le cose dal punto di vista della giocabilità. Ad esempio, uno dei dettagli che ha creato maggiori discussioni in questa prima fase post vendita riguarda senza ombra di dubbio i portieri. In tanti sono lamentati di ritrovarsi dei veri e propri muri umani davanti, con miracoli a ripetizione nel corso di una partita.
Paradossalmente, l’aggiornamento di metà ottobre per FIFA 22 finisce per renderli più efficaci sui tiri dalla media distanza, ma, al contempo, rende i portieri più umani in determinate situazioni. A tal proposito, sento di potervi confermare un dettaglio che emerge dal changelog, in quanto appare visibile ridotta l’efficacia dei portieri quando si tuffano per conclusioni angolate all’interno dell’area di rigore. In particolare, dovreste notare differenze per i classici tiri a botta sicura effettuati fino a 11,27 metri dal portiere.
Per il resto, questo aggiornamento di FIFA 22 dovrebbe limitarsi a risolvere alcuni bug che si verificano di tanto in tanto nel gioco, mettendo da parte anomalie di comportamento dei giocatori rispetto a quello che avviene nella realtà. Fateci sapere cosa ne pensate.