Josh O’Connor ha vinto uno dei tantissimi premi conquistati da The Crown nell’ultima edizione degli Emmy, che ha vissuto in modo particolare in quanto unico membro del cast presente alla cerimonia a Los Angeles. Tutti gli altri, dalle attrici Olivia Colman e Gillian Anderson allo showrunner Peter Morgan, hanno ritirato i premi e festeggiato in collegamento da Londra.
Per Josh O’Connor questo premio, preceduto dal Golden Globe per lo stesso ruolo, chiude un cerchio perfetto, visto che dalla prossima stagione non sarà più Carlo d’Inghilterra nella serie Netflix ed è ben felice di andare avanti con la sua carriera: “Questa potrebbe essere l’ultima intervista per ‘The Crown’ che io abbia mai fatto” ha dichiarato a Variety all’indomani della vittoria, sottolineando quanto spesso capiti di “passare più tempo a parlare del tuo lavoro che a realizzarlo“.
Josh O’Connor ha dedicato “due anni di vita, nel complesso, a fare lo spettacolo” di Netflix, “e poi il resto della mia vita a parlarne“. Un dettaglio che da solo dimostra l’impatto mediatico della serie: “Le persone vogliono sentirne parlare e vogliono capire il processo e le storie” ha dichiarato l’attore a Variety, aggiungendo di aver “avuto i due anni migliori di sempre. Ma è anche eccitante l’idea di poter parlare di altre cose“.
Nonostante il premio a Josh O’Connor fosse abbastanza atteso, in quest’edizione numero 73 degli Emmy l’attore aveva scommesso su Billy Porter, da “grande fan di Pose” (vincitore dell’anno scorso nella categoria). A Los Angeles era l’unico rappresentante di The Crown in sala, seduto a un tavolo con altri ospiti che non avevano un gruppo di colleghi. Il suo racconto di una serata da outsider è piuttosto divertente.
‘WandaVision’ aveva un tavolo, ‘Lovecraft Country’ aveva il suo tavolo, e ‘Bridgerton’, ognuno aveva la sua banda. Sei come una famiglia quando fai uno spettacolo del genere. E quindi era strano non averli lì…. Avevo persone che venivano da me e mi dicevano, ‘E tu in che spettacolo sei?’. E onestamente, il mio tavolo era così carino. Erano tutti così adorabili. Non saprei dirti quale fosse il tema del nostro tavolo, penso che fossero “i disadattati”. Persone che non avevano i loro compagni.
Josh O’Connor ha ceduto il testimone in The Crown a Dominic West, con cui ha recitato nella versione 2018 della BBC de I Miserabili: sarà lui il nuovo Carlo nelle stagioni 5 e 6, le ultime del period drama di Netflix. Col cambio del cast O’Connor può tornare a guardare la serie da semplice spettatore.
Sono così entusiasta di guardarlo. Ho ricevuto un messaggio davvero dolce da Dominic West la scorsa notte, si congratulava con me. Sarà straordinario. Elizabeth Debicki, Imelda Staunton, Jonathan Pryce: sarà emozionante. La cosa più eccitante in realtà è tornare ad essere un fan di “The Crown”. … Mi piace l’idea di poterlo semplicemente guardare e non dire: ‘Oh, perché l’hai fatto? Perché hai fatto quell’espressione?’.
Inoltre Josh O’Connor spera di poter evitare, d’ora in poi, le domande delle persone che gli chiedono del vero principe Carlo, ricevendo peraltro risposte insoddisfacenti: “Penso che rimarranno sempre e solo delusi. Non sapevo niente di lui, davvero. Quindi sento che questo fenomeno si estinguerà perché le persone si rendono conto che non ho nulla da offrire!“. Non avendo grande conoscenza dei Reali e delle dinamiche di corte, O’Connor aveva approcciato il ruolo dell’erede al trono d’Inghilterra con qualche perplessità, ma nel corso del tempo, spiega a Variety, ha apprezzato l’evoluzione complessa e perlopiù negativa del personaggio, capace di suscitare prima empatia e poi repulsione nel pubblico.
Il viaggio che Carlo ha fatto attraverso le stagioni 3 e 4 è stato il momento più emozionante per me. Prendere un personaggio dall’essere, ai miei occhi, del tutto simpatico. Un ragazzino che sembra non essere apprezzato da sua madre e suo padre sta cercando davvero di mettersi nei loro panni incredibilmente difficili ed enormi. Per poi diventare qualcuno che precipita in questo matrimonio. Una famiglia profondamente infelice. È stata un’esperienza unica.
Josh O’Connor si è trasferito da Londra a New York proprio per dare una svolta alla sua carriera dopo un ruolo così ingombrante, ma spera anche di collaborare di nuovo con alcuni dei suoi colleghi di The Crown. Ha già un progetto in cantiere con Olivia Colman, dal titolo Mothering Sunday, e spera di ritrovare anche Emma Corrin, che ha interpretato magistralmente Diana nella quarta stagione, anche se auspica che passi qualche anno, per permettere alle persone di non associarli ancora a Carlo e Diana: “Probabilmente dovremo aspettare 10 anni, in modo che forse la gente abbia dimenticato. E poi potremo fare qualcosa insieme“.