Ci sono enormi dubbi a proposito di un post pubblicato sui social, di recente, da un personaggio controverso come Alessandro Meluzzi, considerando il fatto che si parli di malori improvvisi 2021. La questione è delicata, visto che il tema viene spesso richiamato per sottolineare come negli ultimi mesi ci siano stati tantissimi problemi di questo tipo in Italia, a differenza di quanto registrato negli anni precedenti. Inutile dire che la tesi finale voglia evidenziare quanto siano pericolosi i vaccini Covid sotto questo punto di vista.
Alessandro Meluzzi con dati e statistiche sui malori improvvisi 2021: forti perplessità
Al di là del fatto che si possa essere a favore o contro i vaccini, ci sono dei chiarimenti da portare all’attenzione di tutti dopo la recente uscita di Alessandro Meluzzi su dati e statistiche per i malori improvvisi 2021. Tralasciando il fatto che questo personaggio abbia fatto parlare molto di sé per aver denunciato i finti vaccini somministrati ai politici, come vi abbiamo riportato qualche settimana fa, evidentemente c’è qualcosa che non torna sulla sua freschissima presa di posizione.
Come riporta il sito “Chi cerca trova“, infatti, i dati forniti da Alessandro Meluzzi sono di dubbia origine. Lui dice di aver trovato le statistiche sui malori improvvisi 2021 su Google, ma ad oggi non si trova uno studio specifico in merito. La fonte afferma che, con ogni probabilità, i numeri cui fa riferimento l’uomo si concentrino esclusivamente sulla mole di ricerche Google effettuate dagli utenti. Chiaramente, coi vaccini in circolazione, in tanti hanno provato ad approfondire l’argomento.
Qualora fosse così, l’uscita di Alessandro Meluzzi sui malori improvvisi 2021 non avrebbe nulla di scientifico. Ad oggi, infatti, non risulta che qualcuno pubblichi una statistica specifica di questo tipo, se pensiamo che ad esempio l’ISTAT non lo abbia mai fatto.
Se cerco malore improvviso su google limitando la ricerca alle ultime 24 ore e trovo 10 persone citate da articoli di giornale e verifico su tali articoli che avevano fatto da poco il vaccino tutti questi sono fatti, quelle persone esistono e la connessione temporale col vaccino pure.
Siccome queste notizie vengono citate nei giornali nella cronaca locale è una verifica che si può fare.
Mentre il numero di ricerche che viene fatto su google non c’entra niente con questo.
Se 1 milione di utenti cerca malore improvviso i casi di malore citati dai giornali nella cronaca locale non si moltiplicano per magia, restano sempre quelli.
Per cui uno può cercare su internet quante persone venivano citate sui giornali nella cronaca in una certa data ed è una ricerca che si può fare, se uno ha pazienza e voglia di farla.