Non ci sarà probabilmente il OnePlus 9T, come confermato dal CEO Pete Lau. Stando a quanto riportato da ‘theverge.com‘, il produttore cinese quest’anno avrebbe intenzione di rompere una tradizione che perdura ormai da cinque lunghe stagioni, e che aveva esordito con il lancio del OnePlus 3T nel 2016. Il primo dirigente si è così espresso in merito alla vicenda, affermando che non ci sarà spazio per il OnePlus 9T.
I piani per il futuro sono altri: la priorità sembra essere il sistema operativo, che seguirà ad assicurare lo sblocco del bootloader per favorire l’attività di modding e sarà basato su un codice fuso con quello di OPPO. OxygenOS e ColorOS diventeranno un’unica realtà (il processo è stato completato nel mese di giugno), anche se bisognerà aspettare il prossimo anno per assistere al lancio del primo dispositivo OnePlus con a bordo il nuovo sistema operativo. Una sinergia davvero molto interessante, e chiamate a regalare grandi soddisfazioni a quanti decideranno di dare fiducia al produttore cinese nei prossimi anni. Probabilmente qualcuno rimpiangerà il mancato lancio del OnePlus 9T, ma era ora di cambiare un po’ le strategie interne per rilanciarsi a grandi livelli (come, del resto, l’azienda ha in mente di fare).
La fusione dei codici di sistema con quelli di OPPO potrebbe essere garanzia di sicuro successo per OnePlus (le due aziende lavorano entrambe molto bene, ed un sistema operativo unificato non potrà che agevolare le cose d’ora in avanti). A voi mancherà il OnePlus 9T, oppure potete vivere anche senza (i OnePlus 9 funzionano egregiamente, potreste pur sempre puntare su quelli, che restano i top di gamma in carica)? Fatecelo sapere lasciando un commento all’articolo attraverso il box qui sotto: saremo lieti di dirvi la nostra per aprire un dibattito insieme a voi.