Il Napoli non riesce ad espugnare Leicester nel primo turno di Europa League. La formazione di Spalletti ha in larga parte dominato la sfida contro i rivali inglesi ma non ha saputo concretizzare con una vittoria la sua supremazia nel debutto stagionale in Europa League.
Il Napoli ha dimostare subito di esser formazione da Champions League. Gli azzurri hanno messo più volte in difficoltà i padroni di casa. Le statistiche ufficiali della competizione elaborate dai rilevatori dell’Europa League hanno calcolato 22 tiri in porta degli ospiti ed appena 7 dei padroni di casa. I tiri a bersaglio però sono stati per gli azzurri soltanto sei (praticamente 1/4) mentre quelli inglesi ammontano a 4 (1/2).
La statistica acuisce il rammarico per un pareggio che sta decisamente ad Osimhen e compagni i quali hanno pagato la scarsa precisione sotto porta. Un’imprecisione che ha determinato l’esito della gara e che , se non corretta, potrebbe inficiare il cammino del Napoli tanto nella corsa Scudetto quanto in Europa League.
Nell’eterna e mai risolta diatriba tra il bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno, io credo che il pareggio in Europa League di ieri sera vada ascritto alle occasione sprecate e che dunque vadano evidenziate, insieme ai pregi, le difficoltà emerse. Il Napoli è forte, sta prendendo consapevolezza ma per vincere lo Scudetto e l’Europa League bisogna saper cogliere le occasioni come quelle contro il Leicester per metter fieno in cascina da ritrovarsi quando la condizione e la fortuna vireranno altrove.
Se la domanda: “ti farebbe piacere un pareggio?” mi fosse stata posta prima del match con il Leicester, probabilmente la mia risposta sarebbe stata affermativa. Nella mia mente, infatti, c’era un certo timore di dover affrontare una squadra inglese, in trasferta, con alcuni giocatori non al meglio della condizione e con la certezza di alcune assenze, tra cui Mario Rui e Zielinski. Il polacco invece, a sorpresa, è entrato in campo e, a sorpresa sempre, gli azzurri hanno dominato la partita. Il pareggio a questo punto, con il senno del poi, è un risultato che sta stretto viste le tante opportunità sprecate e la regola di quest’anno che prevede il passaggio automatico al prossimo turno solo alla squadra che arriva prima nel girone. I presupposti per poter far meglio al Maradona ci sono tutti, pertanto il bicchiere mezzo pieno lo vedo per il ritorno…