Vasco Rossi spiega la copertina di Siamo Qui, il nuovo album atteso a novembre. “Sono finito direttamente dentro un Ensõ”, scrive il rocker di Zocca sui social. Si riferisce ad un simbolo sacro appartenente alla cultura buddista.
“L’Ensõ è un simbolo sacro appartenente alla cultura buddista. È rappresentato dal cerchio non chiuso, disegnato con una pennellata unica di china”, le parole del Blasco che ha scelto proprio questo come simbolo di buon auspicio per il suo nuovo disco di inediti. A proposito di questo dice: “Può simboleggiare l’eleganza, l’infinito, l’universo….”
Solo qualche giorno fa Vasco Rossi ha condiviso con i fan l’immagine scelta per la copertina del nuovo album di inediti, un’immagine che lo vede steso sull’asfalto. Solo facendo un passo indietro si può osservare il cerchio disegnato a terra, un cerchio non perfettamente chiuso che simboleggia l’infinito. Vasco Rossi lo ha scelto per la sua nuova musica, in attesa di pubblicazione, che anticiperà il tour previsto il prossimo anno, e rimandato causa covid.
Siamo Qui è già disponibile in pre-order e sarà lanciato venerdì 12 novembre. Della canzone Siamo Qui, quella che ha dato l’avvio all’intero nuovo lavoro, è stato girato un video in Puglia (località Spinazzola nelle Murge) per la regia di Pepsy Romanoff. Negli stessi giorni gli è stata conferita la cittadinanza onoraria di Castellaneta (Taranto) dove Vasco, non solo trascorre le sue vacanze da oltre dieci anni, ma ci prepara anche i concerti convocando tutta la produzione lì.
Il nuovo disco sarà disponibile in più versioni: un doppio LP colorato e autografato, 2LP nero standard, CD Deluxe Amazon, CD Digipack e un Box Deluxe numerato, in edizione limitata e numerata di 2000 copie: contiene il CD, 2LP Neri, 45 giri col singolo SIAMO QUI, 45 giri con 2 versioni in acustico, una T-shirt e un cappellino col logo dell’album, un libro fotografico.
Vasco Rossi spiega la copertina di Siamo Qui: