Il talentuoso attore Michael K. Williams è morto a soli 54 anni, nella sua casa di Brooklyn, come confermato da un rappresentante della famiglia alla stampa statunitense: “È con profondo dolore che la famiglia annuncia la scomparsa dell’attore nominato agli Emmy Michael Kenneth Williams“, è la dichiarazione riportata da Deadline che annuncia il lutto e chiede privacy per questa “perdita insormontabile“.
La ragione per cui Michael K. Williams è morto resta ignota: un detective del dipartimento di polizia di New York ha detto a Deadline che Williams “è stato trovato senza vita in un appartamento situato al 440 di Kent Avenue” nella giornata del 6 settembre. Attualmente c’è “un’indagine in corso e il medico legale determinerà la causa della morte“.
Michael K. Williams è morto al culmine della sua carriera di attore, quando era in corsa per l’ennesimo premio Emmy a cui è stato nominato 5 volte. Aveva iniziato la sua carriera come ballerino, andando in tournée con artisti del calibro di Madonna e George Michael, prima di dedicarsi alla recitazione. Sul grande schermo è apparso in The Road, Snitch, The Gambler, Assassin’s Creed, The Public e Motherless Brooklyn. In tv si ricorda il suo memorabile ruolo nella serie drammatica della HBO The Wire, nei panni di Omar, così come quello di Chalky White in Boardwalk Empire al fianco di Steve Buscemi. Inoltre è apparso nella miniserie Netflix When They See Us, Hap and Leonard e When We Rise di Ava DuVernay ed è stato la voce di Smokey in F Is for Family.
Michael K. Williams è morto alla vigilia degli Emmy Awards in cui correva da favorito per il suo ruolo di Montrose Freeman in Lovecraft Country della HBO. La sua prima nomination agli Emmy è arrivata nella categoria Miglior attore non protagonista in una miniserie o film tv per Bessie della HBO, seguita da un’altra nella stessa categoria per The Night Of. Era stato nominato anche per la produzione di Raised in the System, una serie di documentari sull’incarcerazione di massa dei minori in America. Impegnato nel sociale, aveva lanciato anche l’iniziativa benefica Making Kids Win, un’impresa sociale per costruire comunità nei quartieri delle grandi città.
Secondo alcuni report Michael K. Williams è morto per un’overdose di eroina: all’inizio del 2021 l’attore aveva raccontato di essere entrato in terapia dopo le riprese di Lovecraft Country per affrontare i suoi problemi con l’abuso di droghe. “Ho appena iniziato la terapia e l’ho presa davvero sul serio” aveva spiegato l’attore in tv, parlando anche del suo ruolo nel film Body Brokers incentrato proprio sulla tossicodipendenza.