Questa sera alle ore 20.45 il Napoli del presidente Aurelio De Laurentiis debutterà al Maradona contro il Venezia (neo promosso), sfida valida per la prima giornata del campionato di Serie A TIM 2021-2022. Non è chiusa, ad ogni modo, la situazione sul calciomercato estivo, a margine della quale la società partenopea è ancora alla ricerca di rinforzi per mettere a punto la rosa. La SSC Napoli si sta muovendo sia per quanto riguarda il mercato in uscita sia per quello in entrata, ed è proprio su quest’ultimo aspetto che il ds Cristiano Giuntoli si sta attivando con maggiore “urgenza” per regalare a mister Luciano Spalletti un terzino ed un centrocampista. Ma gli azzurri, per adesso, sono intenzionati a fare solamente operazioni di prestito, considerato il budget societario.
Stando alle ultime notizie riportate dall’edizione giornaliera del quotidiano il ‘Corriere dello Sport’, ci sarebbe una vera e propria bomba di mercato che vede la clamorosa ipotesi di riportare in Italia Miralem Pjanic, ex centrocampista della Juventus ed attuale calciatore del Barcellona. Sul 31enne ci sarebbero già da tempo i bianconeri, ma questa volta si è aggiunto anche il Napoli, che vorrebbe mettere a segno questa ghiotta opportunità. A quanto pare, la chiamata al regista bosniaco sarebbe giunta proprio da Spalletti (che lo ha già allenato ai tempi della Roma), che proverà a convincerlo.
Sicuramente portare Pjanic ai piedi del Vesuvio non è un’operazione semplice da concludere: inoltre, per ottenere la fumata bianca, occorre la volontà di tutte le parti, ossia quella del Napoli, del calciatore e del Barcellona, che dovrebbe addossarsi una buona parte dei 6,5 milioni di euro che l’ex Juve percepisce l’anno. Si tratta di una cifra particolarmente esosa, che ADL non può permettersi di spendere. Malgrado questo, però, ci sarebbero due opzioni per far sì che il sogno diventi realtà: in primo luogo, basterebbe che il Barça contribuisse a pagare lo stipendio del bosniaco; in secondo luogo, invece, il club blaugrana potrebbe svincolare il regista con una “conveniente” buonuscita.