C’è chi spera vivamente nello stop al Green Pass dal 12 agosto a causa del regolamento UE 953 pubblicato lo scorso giugno. La notizia sta circolando sui social proprio in queste ore ma va chiarita per evitare che si moltiplichi la falsa informazione intorno ad un argomento molto dibattuto e pure tanto caldo.
Diciamo subito che il regolamento UE 953 esiste ed è stato pubblicato lo scorso 15 giugno direttamente sul sito istituzionale della Comunità europea. Il suo scopo è stato quello di regolamentare appunto il certificato verde nella sua versione europea, poi entrato in vigore per gli stati membri dal 1 luglio. Tutti gli articoli hanno dunque lo scopo di giustificare la soluzione in un contesto di emergenza come quello attuale della pandemia in cui è stato scientificamente constatato che, in presenza di anticorpi a seguito di guarigione da Covid-19 o dopo ciclo di vaccinazione, si ha un basso pericolo di contrarre la malattia ma soprattutto di trasmetterla. Di qui la necessità momentanea di ricorrere al pass per garantire la mobilitazione delle persone fra paesi.
Da dove nasce dunque la notizia dello stop al Green Pass dal 12 agosto? Nell’articolo 36 del regolamento UE 953 si auspica solo l’assenza di discriminazioni delle persone non ancora vaccinate, per esempio per motivi medici o perché non rientrano nel gruppo di destinatari per cui il vaccino anti Covid-19 è attualmente somministrato (ad esempio i bambini) o perché non hanno ancora avuto l’opportunità (o la volontà) di essere vaccinate. L’appiglio in questione non invalida il certificato verde, vista la situazione emergenziale e tanto più perché lo stesso documento può essere rilasciato anche a seguito di un tampone negativo eseguito entro le 48 ore precedenti. Insomma, la discriminazione assunta a motivo del blocco della soluzione ha davvero poco senso.
Ricapitolando, non ci sarà alcuno stop al Green Pass dal prossimo 12 agosto, semmai la soluzione continuerà ad essere valida ancora per molto tempo per garantire la mobilità delle persone all’interno dei paesi europei.
Siete veramente improponibili e secondo voi il terzo punto per avere un green pass, è sufficiente a non essere ritenuto discriminante..
Ricordo che anche un tampone è una forma di TSO e per tanto se per non essere discriminato, sono costretto ad effettuarlo, diventa sistematicamente discriminante, ricadendo in contravvenzione del regolamento UE 953.
Ci riprovo. Se il greenpass è facoltativo in Italia, se UE CHIEDE DI NONDISCRIMINARE all art 953 del regolamento europeo i cittadini che per qualsiasi motivo anche per propria volontà! come pensate di usarlo senza discriminare?????IMPOSSIBILE. Chiedo inoltre la documentazione ufficiale per asserire che chi ha accettato il farmaco è meno pericoloso per se è per gli altri??? Molto difficile sia vero dato che il covid19 è stato sostituito da svariate varianti. Dunque???
😅😅😅😅😅certo scrivete fake e non pubblicate i commenti seri complimenti👏🏽👏🏽👏🏽👏🏽👏🏽
che non ci sia nessuno stop automatico al green pass dal 12 agosto non ci piove ma ricordo che l’art. 36 citato vieta discriminazioni dirette e indirette. quindi anche il tampone. chi è vaccinato non ne ha bisogno chi non è vaccinato deve pagare 8 o 15 euro ogni 48 ore. questa non sarebbe discriminazione? siamo seri …