L’uscita degli iPhone 13 si concretizzerà in numerose quantità, secondo quanto trapelato dalle ultime indiscrezioni. Apple vuole produrre tra i 90 e 95 milioni di melafonini entro gennaio 2022. L’obiettivo sarà raggiunto grazie a nuovi accordi siglati con produttori e fornitori di componenti cinesi, oltre alle già note e mconsolidate Foxconn e Pegatron.
Una new entry come partner Apple per gli iPhone 13 sarà ad esempio Luxshare che conquista il 3% della produzione dei prossimi melafonini, nella fattispecie per il modello iPhone 13 Pro. Questa scelta dell’azienda di Cupertino appare un po’ anomala visto che di solito ai nuovi collaboratori vengono sempre affidate le catene produttive di vecchi melafonini. Quest’anno la strategia è stata diversa, di certo nell’ottica di diversificare pure i fornitori di componenti: due società che Luxshare ha acquisito lo scorso anno ossia l’azienda di moduli per fotocamere Cowell e quella di strutture metalliche Casetek forniranno altri elementi fondamentali dei melafonini.
Sempre in previsione di un’uscita degli iPhone 13 in grande stile, anche Lens Technology garantirà involucri in metallo utili per la catena di produzione, oltre che il retro in vetro già fornito in passato sempre per Apple. Come partner per i top di gamma di quest’anno non mancherà neanche il più grande produttore cinese di obiettivi per fotocamere per smartphone ossia la Sunny Optical Technology che metterà a disposizione componenti per i device.
Apple non vuole dipendere da un solo fornitore per i suoi dispositivi di punta e affidando a tanti partner la produzione dei suoi melafonini è abbastanza certa che in futuro non ci saranno intoppi negli approvvigionamenti della catena di distribuzione. Tutto sembra più pianificato che mai per l’uscita degli iPhone 13 a partire (probabilmente) dalla fine del mese di settembre, con lancio globale tra una manciata di settimane. Con i numeri menzionati ad inizio articolo, è più che probabile un nuovo successo commerciale Apple.