Bob Odenkirk di Better Call Saul è svenuto sul set della serie tv ed è stato portato d’urgenza in ospedale martedì notte, secondo quanto confermato dai media americani.
Al momento dell’accaduto, l’attore si trovava ad Albuquerque, nel New Mexico, per girare la sesta e ultima stagione dello spin-off di Breaking Bad quando ha avuto un malore. I membri della produzione hanno immediatamente circondato il 58enne e chiamato un’ambulanza. Da quanto si apprende, Bob Odenkirk è in ospedale in prognosi riservata. La causa del suo malore è sconosciuta.
Quattro volte candidato agli Emmy per il ruolo del viscido avvocato Saul Goodman, lo stesso che ha avuto nella serie pluripremiata Breaking Bad, Odenkirk guida un cast stellare nel prequel Better Call Saul che racconta le origini del personaggio e del suo passaggio al “lato oscuro”, diventando avvocato di Walter White e Jesse Pinkman. Le riprese di Better Call Saul 6 si stanno svolgendo nelle stesse location di Breaking Bad.
La sesta stagione doveva andare in onda su AMC – e poi Netflix in tutto il mondo – quest’anno. I ritardi legati alla pandemia hanno ora slittato il debutto nel 2022.
Odenkirk ha recentemente annunciato che stava scrivendo un libro di memorie, dalla sua carriera al Saturday Night Live a Better Call Saul, la cui uscita è prevista il prossimo anno. Di recente ha anche ottenuto ottime recensioni per il suo ruolo da protagonista nel film della Universal Io sono Nessuno.
Dopo la notizia del suo malore, amici e colleghi di Bob Odenkirk hanno condiviso sui social le loro preghiere. Tra loro, David Cross, che ha recitato con lui nella serie HBO Mr. Show with Bob and David: “Condividerò ciò che so quando posso, ma Bob è una delle persone più forti che conosco sia fisicamente che spiritualmente. Supererà tutto questo.”
Michael McKean, co-protagonista in Better Call Saul, ha scritto: “Invio immenso amore al nostro @mrbobodenkirk. Ce la farai, fratello.”
Sending huge love to our @mrbobodenkirk. You got this, brother.
— Michael McKean (@MJMcKean) July 28, 2021