Le posizioni di Madame sull’ambiente le conosciamo, dopo che la rapper veneta ha parlato di biodiversità, riscaldamento globale ed ecosostenibilità in un lungo post pubblicato nei primi giorni di luglio sulla sua pagina Instagram.
Madame sull’ambiente
Nelle ultime ore la voce di Marea ha rilanciato il messaggio, questa volta contro i politici, probabilmente in un moto d’ira dovuto a quanto sta succedendo in Sardegna. L’isola di Grazia Deledda, infatti, da giorni è stretta nella morsa delle fiamme, una piaga che colpisce i suoi boschi quasi ogni anno. Nella giornata di ieri gli artisti hanno lanciato i loro messaggi di solidarietà a tutto il popolo sardo.
L’appello di Madame sull’ambiente è al vetriolo:
“Voi che avete i mezzi, le possibilità, i soldi per salvare l’ambiente senza farci finire a fuoco o sott’acqua o sotto le macerie siete delle me**e perché non vi accorgete del rischio che stiamo correndo e io come altri giovanissimi viviamo praticamente nel terrore nel vedere il nostro dubbio futuro”.
In seconda battuta la rapper sensibilizza i suoi follower per invitarli a tenersi informati:
“Basta leggere due articoli in croce per rendersi conto delle condizioni in cui siamo e dei casini in cui ci stiamo cacciando”.
I roghi in Sardegna
Nel frattempo l’oristanese continua a bruciare, e per questo gli artisti si sono fatti portavoce delle varie campagne di solidarietà nei confronti dei sardi, ora con la richiesta di risorse e ora con l’appello per l’arrivo di nuovi mezzi di soccorso. Malika Ayane, per esempio, si è attivata per consegnare il messaggio alle persone coinvolte negli incendi dal suo profilo Twitter.
I toni usati da Madame sono quelli della sua generazione dal futuro sempre più incerto, anche in termini di rispetto per l’ambiente. La pandemia del Covid-19 ha messo in ginocchio tantissimi settori, e le generazioni più giovani non hanno certo schivato il colpo. Del resto Madame si è ritrovata a partecipare al Festival di Sanremo 2021 in un’edizione totalmente inedita: senza un pubblico presente per scongiurare la possibilità di nuovi contagi, e ricordiamo che nel mese di marzo non era ancora iniziata la vaccinazione di massa.
Per questo Madame, che come i suoi coetanei si guarda intorno, parla di ambiente come di un fatto personale: bisogna intervenire ora e non temporeggiare.