A Milano è stato finalmente ultimato il Teatro Giorgio Gaber, il teatro Lirico intitolato al Signor G. Lo annuncia il sindaco della città, Beppe Sala, sui social e guadagna anche un commento da parte di Jovanotti.
Beppe Sala presenta oggi via social network il Teatro Lirico intitolato a Giorgio Gaber e ammette che l’attesa è stata più lunga del previsto ma solo oggi è possibile scattare qualche foto dei lavori ultimati, finalmente. A bloccare più volte i lavori al Teatro Lirico è stato prima il ritrovamento dell’amianto e poi il covid-19 con conseguente impossibilità di procedere con i lavori.
Oggi però il Teatro Giorgio Gaber viene mostrato su Facebook dal sindaco, un vero “gioiello”, così lo definisce, per i milanesi e per la città di Milano, che ripaga gli sforzi di questi anni.
“L’attesa è stata più lunga di quanto avremmo voluto (il ritrovamento dell’amianto e il Covid non sono stati imprevisti di poco conto…), ma la vista di questo gioiello e il pensiero dei milanesi che torneranno, anche qui, a respirare cultura ripaga degli sforzi di questi anni e riempie di orgoglio”, le parole di Beppe Sala.
“Un orgoglio, voglio dirlo, soprattutto nostro: dei nostri ingegneri, dei nostri architetti, dei nostri geometri e di tutti gli uomini e le donne che hanno lavorato senza sosta per restituire il Lirico alla città. Questo teatro è un vero tuffo nella storia di Milano, ma oggi è anche una visione di modernità tecnologica e sostenibilità ambientale. E io non vedo l’ora che i cittadini e le cittadine vengano a visitarlo a settembre, in occasione dell’open day che stiamo preparando per loro. Ma più di tutto aspetterò la Prima, sarà un segnale di rinascita e ripartenza. Per questo luogo, per la cultura, per Milano”, conclude su Facebook.
Attira l’attenzione di uno degli artisti più apprezzati dal pubblico. A commentare il messaggio di Sala c’è anche Lorenzo Jovanotti, entusiasta del Teatro Lirico intitolato a Giorgio Gaber.
“Quando in questi anni recenti passavo davanti al cantiere del Lirico, sempre ogni volta pensavo che presto avrei visto scritto Teatro Lirico Giorgio Gaber e un vortice di pensieri suggestioni e gioia si accendeva nella mia testa. Che a Milano ci sia finalmente il Teatro Gaber, in quella grande strada, mi fa cantare …quanto è bella la città”, le parole dell’artista.