Nasce Piazza Raffaella Carrà a Madrid. La giunta comunale madrilena ha approvato la proposta di intitolare una piazza della città all’icona scomparsa di recente, e anticipa persino l’Italia.
Al momento Roma non si è mossa a favore di Raffaella Carrà. Non è in programma, pare, alcun omaggio cittadino ma l’invito è già giunto ufficialmente. A parlare è Fabrizio Marrazzo del partito Gay che invita la capitale a seguire l’esempio di Madrid intitolando una piazza di Roma a Raffaella Carrà.
In attesa che Roma Capitale decida il da farsi, per passeggiare nel segno del caschetto biondo di Raffaella bisognerà recarsi in Spagna. Piazza Raffaella Carrà a Madrid è stata approvata da tutti i partiti, come scrive il quotidiano spagnolo El Diario, ad accezione di Vox che si è astenuto.
Piazza Raffaella Carrà a Madrid si trova nel quartiere gay la Chueca. La proposta infatti proviene da Más Madrid e rappresenta un’iniziativa “per valorizzare la memoria di questa donna, cantante, compositrice, presentatrice, ballerina, coreografa e icona di riferimento per tutti i madrileni e le madrilene e in particolare per la comunità LGBT +”.
Raffaella Carrà è scomparsa lo scorso 5 luglio. Fabrizio Marrazzo, portavoce del partito Gay e candidato sindaco della Capitale, ha già proposto di intitolare una piazza alla Carrà anche a Roma.
“Roma è la città dove Carrà ha vissuto, purtroppo la nostra città arriva tardi, io come annunciato all’indomani della sua scomparsa, da eletto mi impegnerò al Comune di Roma per far dedicare il tratto di strada vicino al Colosseo da noi ribattezzato Gay Street a Raffaella Carrà, dove la sua musica è sempre stata presente. Ricordo una sua intervista dove disse: anche se fisicamente non sono al Pride è come se ci fossi perché c’è sempre qualcuno che mi imita e canta le mie canzoni”, assicura. La famiglia della Raffa nazionale ne sarebbe onorata e anche tutti i suoi fan.