Il debutto di Richard Flood in Grey’s Anatomy nella stagione 16 ha segnato la svolta decisiva per la carriera dell’attore, che stava quasi per rinunciare alla sua carriera di attore prima di ottenere il ruolo del chirurgo pediatrico Cormac Hayes, alias McWidow, nel medical drama di ABC. L’attore originario di Dublino, sposato con la collega italiana Gabriella Pession con cui ha un figlio, era partito per Los Angeles senza troppe speranze, in un momento di stallo della sua carriera dopo le serie Crossing Lines, Red Rock e Shameless.
L’esordio di Richard Flood in Grey’s Anatomy è avvenuto dopo un periodo difficile della sua carriera, tanto che “stavo pensando di smettere. Pensavo: ‘Basta, basta’“, ha dichiarato il 38enne in un’intervista al Sunday Independent.
Il primo provino di Richard Flood in Grey’s Anatomy, con la showrunner Krista Vernoff e l’attrice Ellen Pompeo, è arrivato con un tempismo perfetto: appena atterrato a Los Angeles in cerca di nuove opportunità lavorative, l’attore ha ricevuto il messaggio che avrebbe impresso una sterzata alla sua carriera stagnante.
Avevo bisogno di andare a Los Angeles per vedere se c’era qualcosa in giro. Quindi sono volato via e sono atterrato il venerdì e ho ricevuto un’e-mail dal mio agente che diceva ‘Puoi incontrare le persone di Grey’s Anatomy martedì?’.
Il personaggio di Richard Flood in Grey’s Anatomy è stato confermato anche nella stagione 17 e tornerà nella diciottesima: per lui si profila il ruolo di nuovo amore della protagonista Meredith Grey. Ora si è stabilito a Los Angeles con Gabriella Pession, che è apparsa come guest star nello spin-off di Grey’s Anatomy, Station 19. Parlando della sua nuova vita a Los Angeles, l’attore ha anche sottolineato come la città sia difficile da vivere per chi è molto sensibile alle sperequazioni sociali, perché specchio di enormi differenze tra super-ricchi e poveri che non hanno nemmeno un tetto sulla testa.
È fantastico ma è un mondo diverso. L’ho sempre trovato un posto piuttosto duro e spietato. Se lavori, le persone ti amano e se non lo fai, a loro non importa. Ci sono così tanti senzatetto ora e c’è una contrapposizione tra persone che hanno enormi ricchezze, e poi persone che non possono curare i loro problemi di salute mentale e vivono in estrema povertà.