Possiamo dire che Lorenzo Insigne ha incantato tutta Europa con il suo fantastico “tiro a giro”, andato a segno nella partita dei quarti contro il Belgio. Per adesso il capitano del Napoli è concentrato esclusivamente sugli Europei 2020 di calcio ed alla finale che lo attende domenica 11 giugno a Wembley contro l’Inghilterra, dove è chiamato a sfornare un’altra grande prestazione. Una volta tornato in patria, speriamo da vincitore del torneo, il numero 24 dovrà discutere del suo contratto con il Napoli, che scadrà tra meno di un anno. In seguito alle dichiarazioni rilasciate la scorsa settimana, il presidente Aurelio De Laurentiis è tornato a parlare del futuro del capitano azzurro.
Ora come ora, la trattativa per il prolungamento del contratto è in stallo: nei recenti mesi non ci sono stati incontri tra la dirigenza del Napoli e l’agente del ‘Magnifico’‘ Vincenzo Pisacane. Questo tipo di discorso era stato posticipato a fine stagione, ma poi Insigne è dovuto partire con la Nazionale italiana e quindi è stato tutto rimandato al suo ritorno. Stando alle ultime notizie riportate dall’edizione giornaliera della ‘Gazzetta dello Sport’, la difficile e delicata situazione porta ad un rinnovo di contratto sempre più lontano. Il quotidiano rosa spiega, inoltre, che il nuovo allenatore del Napoli Luciano Spalletti parlerà a quattro occhi con il fantasista di Frattamaggiore per capire quali siano le sue intenzioni.
L’attaccante azzurro potrebbe essere quel velo da spostare per avere una visione nitida delle potenzialità a sua disposizione. Lorenzo Insigne dovrà rinnovare e l’intesa con il Napoli si prospetta molto complicata qualora le parti decidessero di rimanere sulle proprie posizioni. Ad oggi, il numero 24 guadagna 4,6 milioni di euro e l’intenzione del capitano è quella di chiedere un milione in più fino al 2025. Dal canto suo, ADL vorrebbe addirittura ridurre l’ingaggio a 3,5 milioni per la medesima durata, cosa che potrebbe condurre perfino alla rottura tra le parti.