Il cast di The Witcher Blood Origin continua a prendere forma. Netflix annuncia la partecipazione di Sophia Brown nel ruolo di Éile nella serie live-action in sei episodi, prequel di The Witcher.
Secondo la descrizione del suo personaggio, Éile è una guerriera d’elite con la voce di una dea, ha lasciato il suo clan e il suo ruolo di guardiana della Regina per seguire il suo cuore di nomade musicista. Una grande resa dei conti nel continente la costringe a tornare a prendere la spada in mano alla ricerca di vendetta e redenzione.
Sophia Brown è un’attrice britannica. I suoi crediti televisivi più importanti includono: Giri/Haji (BBC2/Netflix); The Capture (BBC/Pavone); Marcella (Netflix/ITV); I Am (Channel 4); Clique (BBC/POP) e Guerrilla (Showtime/Sky Atlantic). Tra i crediti cinematografici, la partecipazione al film Disobedience (Film 4).
Ambientato in un mondo elfico 1200 anni prima del mondo di The Witcher, Blood Origin racconterà una storia in un tempo remoto: la creazione del primo prototipo di Witcher e gli eventi che portano alla fondamentale “congiunzione delle sfere”, quando i mondi di mostri, uomini ed elfi si sono fusi.
Declan de Barra è lo showrunner e, insieme a Lauren Schmidt Hissrich, produttore esecutivo. Andrzej Sapkowski è consulente creativo della serie. Jason Brown, Sean Daniel (Hivemind), Tomek Baginski e Jarek Sawko (Platige Films) sono tutti produttori esecutivi.
Sophia Brown si aggiunge al già annunciato cast di The Witcher Blood Origin, composto da: Michelle Yeoh nel ruolo di Scian, l’ultima della sua tribù nomade elfica, nessuno può competere con la sua abilità con la spada; Laurence O’Fuarain è Fjall, nato in un clan di guerrieri che hanno giurato di proteggere un Re; e Jon Prophet è The Severed, personaggio che appare in un solo episodio.
La produzione di The Witcher Blood Origin è ancora in corso e dovrebbe debuttare il prossimo anno sulla piattaforma Netflix.